Il Fatto di Bruno Fasani

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L'approfondimento settimanale di Monsignor Bruno Fasani

Fasani mons. Bruno

Nella cucina dove sono cresciuto, esistevano soltanto due quadri. Uno, centrale, nella parete di fronte per chi entrava. Si trattava di una oleografia della Sacra Famiglia. Era un’immagine di serie, comune a tutte le famiglie del tempo, tenuta leggermente inclinata in avanti come per favorire ai santi protettori una migliore visione sugli abitanti della casa...

Ai miei tempi e ai miei luoghi (la Lessinia dove sono nato) non si giocava a pallone. Primo, perché di palloni non ce n’erano, ma soprattutto il problema vero era che, a fare un lancio fuori misura, poteva succedere di doverlo andare a riprendere a fondo valle. Figurarsi il tennis. Roba da siori...

Nell’omelia per la festa dell’Epifania, asciutta e puntuale, come piace alla gente che non ama i brodi lunghi, il Vescovo di Verona, parlando dei Magi, ha ricordato l’importanza dell’ironia, per uscire dalle situazioni difficili senza sbucciarsi le ginocchia...