Caffè & brioche

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Si muore per una malattia. E se il cuore cessa di battere senza una malattia specifica? Verremo classificati come vittime di disturbi cardiocircolatori. Mentre invece la pompa-cuore ha semplicemente cessato di fare il suo mestiere, per usura. Morte per cause naturali, si dovrebbe dire

Febbraio 2020: scoperta della pandemia da Covid e tutti chiusi in casa o a morire negli ospedali. Febbraio 2022: l'invasione russa dell'Ucraina, una guerra da decine di migliaia di morti che non vede fine. Cosa ci aspetterà nel febbraio 2024?

Quando vedo o sento termini come "impiattamento" (non si mette più il cibo nel piatto, magari caldo: si crea una composizione che deve essere un'opera d'arte costi quel che costi), mi viene sempre in mente il mio babbo quando mi raccontava l'impiattamento di mia nonna in anni che furono: un uovo sodo tagliato a metà per far sembrare il contenuto del piatto più di quanto fosse. La visione dell'impiattamento e la durata dell'uovo sul desco si potevano calcolare in millisecondi...

Succede che, a Roma, una signora scopre che il suo compagno la tradisce. Litigio furioso tanto che i vicini di casa chiamano la polizia. La signora in questione prima minimizza, poi però non manda giù il rospone che le pesa sullo stomaco e invita le forze dell'ordine a guardare dentro l'armadio di casa. Dove trovano cocaina, bilancini, telefonini ecc... Segue arresto del compagno fedifrago. La questione è un'altra: quello prima o poi esce di galera...

Certo che vedere trionfare il partito di Fratelli d'Italia in certe località della Lombardia, laddove fino a pochi anni fa la parola "Italia" provocava una crisi respiratoria...

Questo signore è diventato il Celentano degli anni Venti, la ragione sociale della Sinistra, il nemico numero uno della Destra italiana. Macché Marx: Fedez. Che vota Pannella e canta...

Toh

Si abbassa il prezzo del metano e, toh! ricompaioni le offerte degli operatori di luce e gas che, fino a poche settimane fa, si nascondevano pur di schivare possibili clienti...

Funziona così: un personaggio pubblico dichiara qualcosa. Qualche volta è una boiata o qualcosa di clamoroso, spesso un'affermazione che condividerebbero pure i sette nani in giardino. Quindi cosa ci fanno i giornaloni "seri"? Quest'operazione: si prende uno – per rappresentare i milioni che la pensano così – che dichiara l'ovvietà. Tipo che i vaccini salvano la vita e debellano le pandemie. Poi si trova qualche spostato semi-celebre che invece dichiara che no, i vaccini non fanno crescere i capelli o non vanno bene per i nati sotto il segno del Sagittario. E si contrappone l'ovvietà di milioni alla cretineria di uno, con un bel titolo: "I vaccini dividono", "I vaccini spaccano in due l'Italia". Questa è la regola dei talk show televisivi. Ma chi divide, disorienta l'opinione pubblica, crea sconcerto, fa del male? Il cretino di cui sopra o chi fa da megafono apposta per un po' di audience o di copie in più? Chi fa sembrare un gruppetto di mentecatti un "popolo" in rivoltà?

E a Matteo Salvini, stasera, si consiglia di guardare in tivù Masterchef: programma perfetto per il suo programma politico personale, e così parallelamente evita di guardare Sanremo e di commentarlo tramite social.

Ieri è stata per me una giornata psicologicamente fastidiosa, nel pensare in che condizioni pietose versano milioni di persone in queste ore in quell'angolo di Asia tra Turchia e Siria... e i pupazzi che intrattengono gli italiani da un teatro della riviera ligure. Come la vita possa avere aspetti tanto differenti, solo spostandosi geograficamente...