Spiato in tv
stampa

Ancora politici... anche di pomeriggio

La7 con Tagadà è scesa in campo, sull’identico piano dei talk show, in diretta concorrenza con La vita in diretta di Rai 1 e con Uomini e donne di Canale 5. In continuità con la programmazione mattutina dell’emittente, si rivedono, quindi, in questo inedito studio televisivo...

Ancora politici... anche di pomeriggio

La7 con Tagadà è scesa in campo, sull’identico piano dei talk show, in diretta concorrenza con La vita in diretta di Rai 1 e con Uomini e donne di Canale 5. In continuità con la programmazione mattutina dell’emittente, si rivedono, quindi, in questo inedito studio televisivo, politici e opinionisti che ormai invadono a qualsiasi ora il piccolo schermo. Intervallati dai servizi in esterna, per due ore si snoda così un’interminabile girandola di pareri e soprattutto chiacchere di esponenti di partito chiamati a dire, magari senza cognizione di causa, la loro verità e ancora di più a sconfessare quella altrui.
Moderatrice del dibattito è Tiziana Panella, che dopo la conduzione, sempre sulla stessa rete,. di Coffee break si inoltra a sperimentare questa nuova fascia oraria. Il suo fare spigliato dà certamente una scossa al solito rito delle interviste, ma lei da sola non basta a far raggiungere l’obiettivo di apportare qualche novità al dibattito politico. L’intrattenimento in parallelo degli altri canali nazionali è, infatti, anche se talora molto superficiale, di sicuro più appetibile e accattivante. Una conduzione di coppia darebbe più ritmo al programma, come anche un salotto più accogliente rispetto al trespolo sul quale si appoggia la conduttrice, offrirebbe un’immagine meno fredda della trasmissione. Così pure servizi meglio confezionati e non solo riprese in presa diretta garantirebbero una maggior qualità espressiva.
 Il titolo del programma è esplicito riferimento a una giostra da Luna Park, famosa per far roteare e sussultare le persone che vi salgono sopra. La stessa Panella ha affermato che ha scelto questo riferimento come «metafora della situazione che stanno vivendo gli italiani da qualche anno, sballottati di qua e di là tra leggi e riforme che cambiano continuatamente».
Anche quando l’attualità irrompe in scaletta, è comunque raccontata sempre con lo stesso filtro della contrapposizione tra gruppi parlamentari, tanto che più che a un parco divertimenti la trasmissione assomiglia assai più melanconicamente agli spettacoli di un teatrino di seconda mano. L’unica suspense è capire come il pubblico accoglierà, dopo la fase di rodaggio, questa ennesima finestra sulla politica nazionale e locale. Se è apprezzabile, nel paludamento dei palinsesti, tentare piste nuove, tuttavia non basta trasferire ciò che al mattino funziona con un discreto seguito direttamente al pomeriggio senza alcuna variazione. Più che un investimento è un’operazione all’insegna del risparmio. Il Tagadà dell’editore Urbano Cairo gira poco e male e resta per ora al palo del già visto.

Tutti i diritti riservati
Ancora politici... anche di pomeriggio
  • Attualmente 0 su 5 Stelle.
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
Votazione: 0/5 (0 somma dei voti) disabilitato.

Grazie per il tuo voto!

Hai già votato per questa pagina, puoi votarla solo una volta!

Il tuo voto è cambiato, grazie mille!

Log in o crea un account per votare questa pagina.