Cinema
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Tarzan vale... un pomeriggio estivo

The legend of Tarzan
(Usa, 2016)

regia: David Yates
con: Alexander Skarsgard, Margot Robbie, Samuel L. Jackson, Christoph Waltz;

durata: 110
Giudizio Cnvf: consigliabile/semplice

Parole chiave: tarzan (1)
Tarzan vale... un pomeriggio estivo

Noi che siamo irriducibili nostalgici delle piccole sale di seconda e terza e quarta visione e dei cinema all’aperto. Noi che non finiremo mai di ringraziare coloro che ancora hanno la tenacia e il coraggio e l’incoscienza di tenerne aperta qualcuna (soprattutto nell’ammirevole rete delle sale di comunità). Noi che soffriamo a dover vedere dei film in quelle quasi sempre orrende e quasi sempre collocate in desolati luoghi di periferia strutture che sono le multisale. Noi potremmo anche consigliare, in un pomeriggio estivo male non farebbe, di andar a vedere questa ennesima versione cinematografica di un romanzo di Edgar Rice Burroughs. Lo facciamo, ma avvertiamo prima che si tratta di un film che andrebbe, appunto, alla perfezione in una sala di quarta visione, con i semi di zucca salati, la gazzosa e il bastoncino di liquirizia col limone portato da casa.
Quante versioni ha avuto la storia del signore delle scimmie dal 1912, anno in cui lo scrittore americano pubblicò il primo romanzo (al quale ne seguirono altri ventitré)? Qualcuno il conto l’avrà di certo tenuto, ma si tratta di un’impresa quasi proibitiva. Tra film (dal primo muto con Elmo Lincoln che è del 1918, passando per Johnny Weissmuller negli anni Quaranta, Lex Barker nei Cinquanta, Gordon Scott nei Sessanta fino ai più recenti Christopher Lambert o Casper Van Dien), telefilm, serie di animazione, parodie, i titoli sono ormai centinaia.
Ultimo in ordine di apparizione, senza infamia e senza lode, arriva questo The legend of Tarzan, diretto da David Yates, che si era già impegnato con ottimi risultati agli episodi conclusivi (almeno per il momento) della saga di Harry Potter.
Quasi nulla di originale nella trama: lady Greystoke muore partorendo il figlio John in una casa sull’albero nella giungla; il marito viene ucciso subito dopo da un gruppo di gorilla; il neonato viene allevato dalle scimmie e, diventato adulto, incontrerà Jane, se ne innamorerà e la sposerà tornando con lei in Inghilterra. Naturalmente la vita nel mondo civile gli starà stretta e tornerà nella giungla a vivere nuove avventure.
Gli effetti speciali sono all’altezza delle possibilità attuali. Gli interpreti (Alexander Skarsgard è Tarzan; Margot Robbie è Jane) sono più belli che bravi. Come spesso succede sono i cattivi, anche usando un certo qual mestieraccio, che risultano più interessanti (come Christoph Waltz nei panni nel perfido Léon Rom). Già visto e già sentito si sprecano. Si sta freschi con l’aria condizionata un paio d’ore e di questi tempi di magra cinematografica estiva potrebbe anche esser sufficiente.

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