Omaggio a Dante della Fucina Culturale Machiavelli

di SERENA DEI

“E quindi uscimmo a riveder le stelle” scriveva Dante nel XXXIV canto dell’Inferno. E in occasione dei 700 anni dalla sua morte, che si celebrano quest’anno, anche la Fucina Culturale Machiavelli lo omaggia con una stagione musicale, il cui titolo prende in prestito questo verso, uno dei più evocativi della Divina Commedia, che racconta l’uscita dagli inferi. La kermesse in note si era interrotta lo scorso anno dopo due soli appuntamenti a causa del Coronavirus e ora è finalmente ripartita, in una cornice nuova, all’aperto: il chiostro di San Luca – in caso di pioggia i concerti si terranno all’interno della chiesa stessa ­–. Dopo i primi due appuntamenti della rassegna, il terzo, venerdì 11 giugno alle 21, vede l’esibizione dell’Ensemble dell’Orchestra Machiavelli (nella foto) con Andrea Filippi, voce, e Stefano Soardo, continuo e concertazione. Il concerto però, in occasione del “Mura Festival”, si terrà al Bastione San Zeno, circonvallazione Maroncelli, ed è un omaggio a La Buona Novella, il quarto album di inediti di Fabrizio De André. Si torna, invece, al chiostro di San Luca per il quarto appuntamento, sabato 12 alle 20, con Misterioso Barocco con l’Orchestra Machiavelli e la Bottega Tartiniana. Info e biglietti: www.fucinaculturalemachiavelli.com.