Un po’ più di giustizia in una riforma utile
di REDAZIONE
Cosa cambia nei processi con il pacchetto “Cartabia”: giustizia in tempi certi così è ristabilita la “ragionevole durata” dei processi. E molto altro
di REDAZIONE
Alla fine ce l’ha imposta l’Europa: vi diamo i soldi, ma voi italiani (tra l’altro) dovete cambiare la vostra giustizia. Che è così lenta e farraginosa che non va bene a nessuno. Tra l’altro è difficile fare affari se una banale bega condominiale si risolve in tribunale dopo molti anni... In più, l’ex Guardasigilli grillino Alfonso Bonafede aveva dato ai processi una svolta forcaiola che aboliva sostanzialmente la prescrizione, impedendo di fatto quella “ragionevole durata” degli stessi imposta dalla nostra Costituzione. Da qui i correttivi raggruppati in due pacchetti legislativi dall’attuale ministro Marta Cartabia, che hanno faticosamente trovato l’approvazione alla Camera. Con la contemporanea immissione di migliaia di nuovi addetti, la giustizia italiana dovrebbe almeno trovare più velocità, in attesa di un maggior equilibrio tra accusa e difesa. Intanto le carceri escono da un duro periodo di lockdown: ne abbiamo parlato con Mariagrazia Bregoli, che sovrintende a quella di Montorio. E che ci ricorda: le leggi vanno fatte, ma anche applicate. Altrimenti i cambiamenti rimangono sulla carta. Come nel caso delle misure alternative al carcere.
Approfondimento e interviste su Verona Fedele del 29 agosto 2021 disponibile in edicola e in parrocchia.
(Foto Lakshmiprasad@123RF.com)
