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Spalanchiamo le porte a ogni bambino che nasce

Così si accoglie la vita, a cui è dedicata la Giornata del 2 febbraio

Parole chiave: Vita (32), Maternità (8), Mamma (6), Bambino (1)
Spalanchiamo le porte a ogni bambino che nasce

“Non oggetto da possedere o un manufatto da produrre, è una promessa di bene, a cui possiamo partecipare, decidendo di aprirle le porte”. Il messaggio dei vescovi italiani in occasione della 42 Giornata per la vita – che si festeggerà il 2 febbraio pure a Verona grazie alle numerose iniziative promosse dai Centri aiuto vita della diocesi – è un inno a custodire, far proprio e diffondere il valore dell’accoglienza. “È solo vivendo in prima persona questa esperienza che la logica della nostra esistenza può cambiare e spalancare le porte a ogni vita che nasce – proseguono –. Vivere significa necessariamente essere figli, accolti e curati. Nasce da qui l’impegno di custodire e proteggere la vita umana dall’inizio fino al suo naturale termine e di combattere ogni forma di violazione della dignità”. 
«La vita è un dono sempre, ma talvolta ci vengono richiesti la condivisione e il sostegno perché possa essere accolta e vissuta come tale da chi si trova in difficoltà», esordisce Paola Cinquetti, direttrice del Centro diocesano aiuto vita. Nel 2019, grazie alle attività dei vari Cav (alla sede di Verona in via Betteloni si aggiungono altri nove centri presenti nelle diverse zone della diocesi scaligera), sono stati idealmente appesi 399 fiocchi tra rosa e azzurri. Grazie al prezioso supporto del volontariato, sono stati in totale 1.286 i casi seguiti: donne in gravidanza, mamme sole con figli, famiglie con bambini nella prima infanzia. 
«Le principali difficoltà che incontriamo sono la povertà economica, l’emarginazione e la solitudine. Ed è sempre più importante poter offrire risposte diversificate, partendo dall’ascolto e dalla valutazione dei bisogni, in coordinamento con le realtà pubbliche e private operanti nel settore», prosegue. Le situazioni di emergenza richiedono risposte tempestive, ma il migliore investimento sul futuro risiede nella continuità del supporto, soprattutto quando il fatto del portare avanti nel quotidiano la maternità deve fare i conti con la mancanza di reti familiari. «Di fronte a una donna oppure a una famiglia che presentano l’incertezza sull’accettazione del nascituro, dobbiamo essere in grado di dare risposte concrete nell’immediato, garantendo accompagnamento e supporto dopo la nascita e nei primi anni di vita del figlio», sottolinea ancora Cinquetti, ricordando iniziative mirate quali, per esempio, il progetto Chiara la cui finalità è offrire “adozione a vicinanza” a vantaggio di donne sole con bimbi in situazioni di particolare difficoltà e disagio.
«Le risposte di aiuto concreto riguardano in particolare beni di prima necessità per l’infanzia latte, alimenti, pannolini, medicinali e vestiario. L’accoglienza in strutture protette, comunità e appartamenti, per gestanti e madri sole dove durante lo scorso anno abbiamo ospitato 20 nuclei mamma e figlio oltre a una accoglienza diurna presso il nido “I Coriandoli”, che è gestito dall’associazione, per favorire un inserimento sociale e lavorativo. Lo scorso anno questo servizio è stato reso disponibile per 27 bambini da 1 a 3 anni», evidenzia Cinquetti.
Inoltre, proprio per sostenere questi percorsi di progressivo recupero dell’autonomia economica, dal 2014 i Cav promuovono corsi di formazione che vanno dall’alfabetizzazione alla professionalizzazione nell’ambito della ristorazione e delle pulizie, dagli stage ai tirocini presso aziende. Sono state già 362 le mamme che, dall’avvio del progetto, hanno preso parte ai diversi percorsi o tirocini. Il bilancio è dunque molto soddisfacente ed esorta a proseguire nella medesima direzione: «I buoni risultati di partecipazione e l’interesse dimostrato da tante donne ci motivano a continuare queste attività nella prospettiva di aiutarle a sviluppare le loro capacità e favorirle nel percorso di inserimento sociale, evitando così forme di assistenzialismo», conclude.
Infine, accanto all’attività di tipo socio-assitenziale, i Centri aiuto vita promuovono incontri di sensibilizzazione, rivolti soprattutto a ragazzi e giovani, nelle scuole e nelle parrocchie, sulle tematiche del valore della vita umana, della tutela della maternità e della solidarietà nei confronti del prossimo. Sostengono iniziative di prevenzione dell’interruzione volontaria della gravidanza attraverso l’elaborazione e la divulgazione di materiale informativo sulle tutele e sul sostegno della maternità, operando in collaborazione coi consultori e le strutture socio-sanitarie. 
Il programma della

VENERDÌ 31 GENNAIO
• Veglia di preghiera per la vita
Ore 20.30 – Chiesa parrocchiale di Caldiero
Organizzata dal Cav di Caldiero
SABATO 1 FEBBRAIO
• Meeting della Vita
Vicariati di Legnago, Cerea e Bovolone
Ore 17.15 – Centro giovanile Salus di Legnago – Accoglienza con gli N-Joy
Ore 19 – Duomo di Legnago – Santa Messa
Ore 21 – Teatro Salus – Concerto testimonianza dei reale – Ingresso libero e aperto a tutti
Organizzato dal Cav e dalla parrocchia di Legnago
• “Il mondo di Lucy”
Ore 20.30 – Spettacolo di video-testimonianza e musica al Teatro Smeraldo di Valeggio
Aperto a tutti con invito particolare ad adolescenti e giovani della vicaria di Villafranca-Valeggio
Organizzato dal Cav di Villafranca
• “La fadiga de capirse”
Ore 20.45 – Commedia dialettale con i Malmaridè nel salone parrocchiale di Lugagnano
Organizzato dal Cav di Lugagnano
• Testimonianza di Gigi De Palo
Ore 20.45 – Il presidente forum delle famiglie nella chiesa di Nogara. Seguirà adorazione eucaristica 
Organizzato dal Cav di Nogara
DOMENICA 2 FEBBRAIO
• Celebrazione diocesana
Ore 11 – Santa Messa solenne presieduta da mons. Roberto Campostrini, vicario generale, presso la basilica di Santa Anastasia (Verona)
Organizzato dal Centro diocesano aiuto vita di Verona
• “La bella addormentata nel bosco”
Ore 16 – Spettacolo teatrale per bambini e famiglie, a cura de Il nodo teatro, presso il Teatro Santa Teresa in via Molinara, 23 (Verona). Ingresso libero
Organizzato dal Centro diocesano aiuto vita di Verona
• “Un cuore nuovo che ama la vita”
Ore 16 – Animazione per bambini e per famiglie, a cura del gruppo Gioia Express, nell’oratorio Giovanni XXIII di piazza Garibaldi a Desenzano del Garda
Organizzato dal Cav di Desenzano
• Spettacolo con gruppi di scuole di danza palestra Palalberti di Bardolino
Ore 15.30 – Teatro parrocchiale di Bardolino “Corallo” e gruppo musicale filarmonica di Bardolino Junior Band. Allieterà lo spettacolo il Mago Alesgar
Organizzato dal Cav di Bardolino
• “Burattini tim tum tam”
Ore 16 – Nel teatro parrocchiale di Caldiero lo spettacolo di burattini presentato dal Centro teatrale Corniani
Organizzato dal Cav di Caldiero
• Cantiamo la vita 2020
Ore 17 – Nella chiesa di Pellegrina. Seguirà momento conviviale 
Organizzato dal Cav di Nogara
VENERDÌ 7 FEBBRAIO
• “Cambiamenti ed opportunità”
Ore 20.45 – Al teatro comunale di Nogara, con il patrocinio del Comune di Nogara, testimonianza di vita di Alessandro Bordini, autore del libro Crescere al buio
Organizzato dal Cav di Nogara
SABATO 8 FEBBRAIO
• “Aprite le porte alla vita”, festival di cori giovani
Ore 20.45 – Chiesa di Roverchiara
Organizzato da Cav di Legnago
SABATO 15 FEBBRAIO
• “Aprite le porte alla vita”, festival di cori giovani
Ore 20.45 – Chiesa di Sanguinetto 
Organizzato da Cav di Legnago

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