Sport
stampa

Il Verona sbanca l'Olimpico: 2-1 sulla Lazio

Grande vittoria esterna del Verona che sfrutta a dovere gli errori della Lazio. Vantaggio gialloblù al 44' su autorete di Lazzari su tiro di Dimarco. Pareggio laziale al 56' con Caicedo e gol vittoria di Tameze al 67', abile a sfruttare un errato retropassaggio di Radu al portiere Reina. Vano l'assalto finale dei laziali, alla seconda sconfitta consecutiva in casa.

Il Verona sbanca l'Olimpico: 2-1 sulla Lazio

Grande vittoria esterna del Verona che sconfigge la Lazio sul proprio campo e raggiunge momentaneamente il sesto posto in classifica a 19 punti e potrà essere superato solo dalla Roma se domani vincesse a Bologna. La formazione di Juric ha giocato con il solito pressing altissimo, molto attenta in difesa e abile a sfruttare gli errori degli uomini di Inzaghi che avrà parecchio da recriminare. Una Lazio pasticciona, priva di Luis Alberto, con Milinkovic-Savic e Immobile non nelle loro migliori giornate. Nell’Hellas, assente lo squalificato Ceccherini, rientra Magnani mentre davanti a sorpresa viene schierato Salcedo, con Lazovic in panchina.

Il primo tempo non offre particolari spunti di bel gioco. Le difese sono attente e la partita resta a lungo bloccata. Al 13’ su un errore di Barak, Immobile si libera in area ma il suo destro in diagonale termina a lato. Era una ghiotta occasione. Al 20’ Faraoni ci prova da posizione molto decentrata, respinge Reina ma l’arbitro abisso aveva fischiato un fuorigioco inesistente del laterale gialloblù. Al 25’sinistro di Salcedo dal vertice sinistro dell’area piccola, ma la palla è colpita male e conclusione termina a lato. Al 28’ Inzaghi manda in campo Hoedt per l’infortunato Acerbi. Dopo un colpo di testa di Magnani su punizione di Dimarco, abbrancato in presa da Reina, al 38’ si registra il primo tiro nello specchio della porta, ed è di marca scaligera: cross di Veloso dal fondo, tacco di Tameze dentro l’area piccola, blocca Reina. Al 45’ l’Hellas passa: Faraoni sul fondo nella zona destra dell’attacco crossa sul lato opposto per Dimarco che lascia partire un sinistro al volo; la palla viene deviata da Lazzari ed entra in porta. Il Verona potrebbe raddoppiare immediatamente con Zaccagni che fugge da solo in contropiede ma Reina in uscita col piede destro devia la conclusione dell’attaccante. Dopo 2 minuti di recupero si va al riposo col Verona avanti 0-1.

Nella ripresa al 55’ Parolo rinvia il pallone a pochi passi dalla linea in seguito ad azione d’angolo di Dimarco. Dopo un minuto la Lazio agguanta il pari: cross di Lazzari da destra, Caicedo al limite dell’area controlla col destro, si gira e conclude col sinistro in diagonale. Gol molto bello per l’ecuadoregno, alla quarta realizzazione in campionato. I padroni di casa ci provano al 59’ con un destro di Lazzari respinto in volo con i pugni da Silvestri. Al 59’ cartellino giallo per il diffidato Akpro. Il Verona non sta certo a guardare: al 62’ Dimarco sfiora il pallone in area su cross basso da sinistra di Veloso, palla in angolo. Un minuto dopo Barak in area sulla sinistra, tacco di Tameze per Salcedo, ma Reina interviene e blocca. Dopo il giallo per Caicedo, Inzaghi lo toglie per inserire Correa, mentre Escalante rileva Leiva. Al 66’ contropiede della Lazio con Akpro che viene fermato da Zaccagni in ripiegamento difensivo e la palla termina sul fondo. Al 67’ Radu sulla destra all’altezza della linea laterale, contrastato regolarmente da Salcedo, sbaglia il retropassaggio e la dà in mezzo dove l’accorrente Tameze dribbla Reina e di destro in diagonale da posizione decentrata infila sul palo opposto. È il gol partita per l’Hellas. L’arbitro ammonisce Reina, mentre Juric toglie l’autore del gol per inserire Favilli. La partita diventa molto spezzettata con continui falli e proteste. Vengono ammoniti Salcedo e Magnani, mentre Colley rileva Salcedo e, sulla sponda laziale, Fares rileva Lazzari e Pereira prende il posto di Akpro. All’85’ Faraoni mura la conclusione di Fares inseritosi sulla sinistra. Assalto finale della Lazio in cerca del pareggio. All’86’ colpo di testa di Fares a botta sicura, ma Silvestri respinge. Subito dopo il giocatore algerino, un ex della partita, viene ammonito. Stessa sorte toccherà di lì a poco a Colley. Nel frattempo Lazovic sostituisce Zaccagni. L’arbitro concede 5 minuti di recupero che diventeranno 7 ed è Silvestri a dire no dapprima alla punizione di Pereira deviata di testa da Faraoni, quindi respingendo a terra di piede il sinistro del numero 7 brasiliano della Lazio che ha avuto un buon impatto sulla partita. Ma è tutto inutile perché il Verona porta a casa i tre punti. La Lazio ha avuto quasi il 60% di possesso palla, ma i tiri nello specchio sono stati 4 per parte. 5-3 il conto dei corner.

Nel Verona oltre al solito Zaccagni, buone le prestazioni di Magnani che ha bloccato Immobile e in generale di tutta la difesa, compreso il portiere, nonostante stasera Veloso sia stato leggermente sottotono. Abile Tameze a sfruttare l’errore del difensore Radu al quale va inevitabilmente la qualifica di peggiore in campo. Detto della scarsa vena di Immobile e Milinkovic-Savic, Lazzari è stato una costante spina nel fianco, mentre “il panterone” Caicedo ha realizzato un gran bel gol.

Mercoledì nel turno infrasettimanale l’Hellas ospiterà al Bentegodi la Sampdoria, mentre martedì la Lazio andrà a Benevento.

(nella foto di Alberto Fraccaroli il centrocampista francese Adrien Tameze)

Il Verona sbanca l'Olimpico: 2-1 sulla Lazio
  • Attualmente 0 su 5 Stelle.
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
Votazione: 0/5 (0 somma dei voti)

Grazie per il tuo voto!

Hai già votato per questa pagina, puoi votarla solo una volta!

Il tuo voto è cambiato, grazie mille!

Log in o crea un account per votare questa pagina.

Non sei abilitato all'invio del commento.

Effettua il Login per poter inviare un commento