Il Chievo strega il Benevento: 0-1

Una vittoria fondamentale quella del Chievo sul difficile campo del Benevento primo in classifica e che mai prima d’ora aveva perso al Vigorito. Un 1-0 di grande sofferenza che rilancia gli uomini di Aglietti in zona play off e che vedranno ospite venerdì sera al Bentegodi il Pescara vittorioso contro il Livorno ma in cerca di punti per evitare i play-out. Sarà una partita non facile per un Chievo che quest’anno ha sempre faticato parecchio contro le piccole. Ma ora può godersi la seconda vittoria consecutiva, dopo altrettante sconfitte, in un campionato che in generale non conosce certezze e dove i ribaltoni sono all’ordine del giorno.

Formazioni molto rimaneggiate per entrambe le contendenti. Aglietti cambia volto al centrocampo schierando Esposito, Segre e Garritano al rientro dopo la squalifica. Dopo le prime fasi di studio, i gialloblù all’8’ colpiscono il palo: tiro di Ceter dal limite, deviazione di Barba e palla che colpisce il palo alla sinistra di Montipò e poi attraversa tutta la linea di porta per venire infine deviata in corner. È il preludio del gol: cross da destra dell’incontenibile Ceter, Djordjevic a centro area non ci arriva, ma in corsa Garritano sul secondo palo di sinistro insacca, anticipando l’intervento in scivolata di un difensore. La reazione del Benevento non è immediata. Al 17’ destro dai 25 metri di Moncini, blocca in due tempi Semper. Al 24’ è decisivo l’intervento di Leverbe ad allontanare la sfera su un cross da destra di Maggio smanacciato da Semper con Moncini in agguato. Il Chievo potrebbe raddoppiare al 32’: cross di Segre da sinistra, Djordjevic di sinistro spara incredibilmente alto da un metro! Un minuto dopo destro potente dai 30 metri di Kragl la palla rimbalza davanti a Semper e termina di poco a lato. Al 37’ azione prepotente di Segre sulla destra, cross al centro e Maggio anticipa in angolo sull’arrivo di Vignato. L’ex difensore del Napoli al 39’ crossa da destra, girata di testa di Moncini ma la palla termina sul fondo. Al 43’ giallo a Caldirola che, diffidato, salterà l’ultima di campionato. Nel primo dei due minuti di recupero cross di Improta in area, rovesciata di Insigne che commette fallo su Rigione. Si va al riposo con il Chievo avanti per 1-0.

Si riprende con Obi per Esposito tra i clivensi e Rillo per Pastina tra le Streghe. Al 47’ Djordjevic recupera palla sulla tra quarti, smista sulla sinistra per Garritano il cui cross viene smanacciato da Montipò e la difesa libera. Il Benevento attacca costringendo spesso il Chievo a rintanarsi in difesa. Al 49’ cross di Improta da destra, Moncini aggancia in area ma il suo diagonale sinistro termina di poco a lato sul secondo palo. Gli ospiti escono al 52’ con un cross di Renzetti da sinistra, Djordjevic devia di testa ma la palla termina di poco a lato. Al 57’ diagonale di Moncini imbeccato da Insigne, blocca Semper. Un nuovo cambio: Di Noia per Vignato nel Chievo e Tello per Basit tra i campani. Al 61’ sinistro dai 20 metri di Kragl, si tuffa sulla sua sinistra Semper e blocca. Ancora il portiere croato al 63’ blocca in presa bassa un colpo di testa di Moncini troppo in anticipo sul pallone. Passa un minuto e Djordjevic si incunea tra tre difensori ma il suo diagonale termina a lato. 66’: ancora Moncini di testa, blocca senza difficoltà Semper. Al 68’ sempre il pericoloso attaccante prova il diagonale ma è murato da Leverbe. Al 70’ Inzaghi prova la carta Sau per il deludente Insigne e poco dopo mette in campo Di Serio per Improta. Al 78’ Semper para in tuffo sulla sua destra di Semper su punizione dai 25 metri di Kragl di sinistro. Doppio cambio in casa Chievo all’82’: Zuelli per Segre e Grubac per Djordjevic. Dopo il giallo all’ex Chievo Hetemaj, decisiva all’88’ è la deviazione in tuffo in angolo di Montipò sul diagonale destro di Ceter lanciato da Renzetti. Al 92’ brivido sulla schiena dei gialloblù: sinistro di Maggio in area, palla di poco fuori alla sinistra di Semper che al 94’ blocca a terra un colpo di testa di Di Serio.

Lo score conclusivo dice Benevento: 16-7 i tiri complessivi (6-5 nel primo tempo) 10-4 le conclusioni nello specchio della porta (2-3 nella prima frazione); 65-35% il possesso palla; 4-5 i corner. Ma contano i gol e il punteggio dice 0-1.

Nel Chievo da sottolineare le prove di Garritano, Ceter, Segre e Leverbe. Segno meno a Djordjevic per il clamoroso gol fallito sottoporta. Tra i campani buone le prove di Moncini, Maggio e Kragl. Deludenti Pastina e Basit.

(Luca Garritano colto dall'obiettivo di Alberto Fraccaroli)