Azzano. Si accoglie la Madonna della Medaglia miracolosa

di REDAZIONE

Lo scorso 11 novembre, in Vaticano, con la benedizione di papa Francesco è iniziato il pellegrinaggio in Italia della statua della Madonna della Medaglia Miracolosa in ricordo del 190° anniversario delle apparizioni a santa Caterina Labouré. L’iniziativa è promossa dai missionari della Famiglia vincenziana d’Italia.
Si tratta di una iniziativa spirituale, pastorale, missionaria, vocazionale incentrata sulla autentica pietà e devozione mariana. Come varcò la soglia della casa di Zaccaria e di Elisabetta, con la peregrinatio, Maria varcherà la soglia delle comunità parrocchiali portando a tutti un messaggio di fede, di speranza e di carità. Maria si fa pellegrina per farci esultare nella fede, per aiutarci a non rassegnarci ad una vita cristiana sterile, per darci quella interiore e consolante sicurezza che Dio continua a fecondare i nostri progetti con la sua Parola.
La consegna dell’immagine della Madonna impressa nella ”medaglia miracolosa” non è un gesto magico e superstizioso. Come vediamo ovunque poster di tutte le grandezze e portiamo nei nostri portafogli e borselli immagini e foto delle persone care, così avere l’immagine di Maria è un segno visibile di una presenza invisibile ma reale di Maria che ci richiama alla fedeltà evangelica (il Papa ci invita a portare sempre con noi un piccolo Vangelo) in tutti i luoghi e situazioni dove viviamo; per questo è “miracolosa” perché ci accompagna con la sua materna presenza e ci dà la forza di lottare contro il male che c’è in noi e attorno a noi; male che ci allontana da Dio e dai fratelli vicini e lontani. Tre le parole che illuminano il cammino di Maria nelle comunità cristiane: “testimoniare” la nostra appartenenza al figlio di Maria, Gesù incarnato, morto e risorto; “evangelizzare” con parole e opere i luoghi e i tempi della vita; “ricercare” e riconoscere il volto di Dio sui sentieri della vita che come e con Maria ascolta, osserva, custodisce e si mette a servire.
L’unità pastorale (Azzano e Beccacivetta, San Martino di Castel d’Azzano, Forette, Isolalta, Vigasio) accoglierà ad Azzano la statua della  Madonna Giovedì 23 settembre alle ore 20.30 con una Messa presieduta dal vescovo di Verona mons. Giuseppe Zenti e concelebrata dai parroci dell’unità pastorale.
Ecco il programma delle celebrazioni che si svolgeranno nella chiesa di Azzano:
Giovedì 23 settembre accoglienza della statua della Madonna, Messa presieduta dal Vescovo, benedizione delle medaglie (ore 20.30); Rosario meditato (ore 22).
Venerdì 24 settembre Messa animata dal gruppo vincenziano di Verona, Vicenza e Rovigo (ore 10); Ore 15 Coroncina della divina misericordia e confessioni (ore 15); incontro per i bambini delle elementari (ore 16); incontro per i ragazzi delle medie (ore 17); Messa (ore 18.30); Veglia di preghiera a Maria: L’arte ci aiuta a pregare. Immagini della Madonna
commentate da don Antonio Scattolini (ore 20.30).
Sabato 25 settembre Rosario e confessioni (ore 9 ); Messa per anziani e ammalati con unzione degli infermi (ore 16) e confessioni; Messa (ore 18.30).
Domenica 26 settembre Messa (ore 8.30); Messa e saluto a Maria (ore 10.30).