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Un flusso continuo di recitazione, azione e musica

“Il Grande Teatro” porta a Verona Laura Morante con il suo Io Sarah, Io Tosca al Teatro Nuovo

Parole chiave: Grande Teatro (1), Laura Morante (1), Io Sarah (1), Io Tosca (1)
Un flusso continuo di recitazione, azione e musica

“Il Grande Teatro” porta a Verona Laura Morante (nella foto) con il suo Io Sarah, Io Tosca. La regia è di Daniele Costantini e la musica originale di Mimosa Campironi. Lo spettacolo, una produzione di Nuovo Teatro in collaborazione con Fondazione Teatro della Toscana - Teatro Nazionale, sarà al Nuovo da lunedì 24 a sabato 29 gennaio alle 20.45 e il 30 gennaio alle 16.

«Poco più di un anno fa Mimosa Campironi mi propose la lettura di una breve opera ispirata a Sarah Bernhardt e al suo rapporto con Victorien Sardou e con il personaggio di Tosca, che il drammaturgo aveva scritto per lei. Si era in piena pandemia, si diceva che i teatri avrebbero riaperto senza la possibilità di riempire la sala. Ero quindi alla ricerca di un testo agile, con non più di due attori sulla scena» spiega Morante.

«In scena ci sono Sarah e una giovane musicista che interagisce, commenta e dialoga soltanto con il suono del suo pianoforte e con il canto, in un flusso continuo di recitazione, azione e musica avvincente, emozionante, e a tratti divertente» aggiunge il regista.

Giovedì 27 alle 18 si terrà l’incontro con gli attori, condotto da Carlo Mangolini e dalla giornalista Alessandra Galetto. Per info e biglietti: www.teatrostabileverona.it. [S. Dei]

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