Poesia e musica ucraina in un evento a San Giorgio

di REDAZIONE
La conferenza della San Vincenzo di San Giorgio in Braida, con la collaborazione dell’associazione Malve Ucraina, ha organizzato per mercoledì 14 giugno un incontro che vuole favorire la conoscenza della cultura ucraina con lo scopo di “disarmare gli animi e promuovere la pace”, come dice papa Francesco.
Non si tratta di un dibattito politico sulla logica del conflitto, sui torti e le ragioni dei contendenti, ma una conferma del grido di allarme lanciato dal Papa: “La guerra è una pazzia”. L’incontro è motivato dal desiderio di far emergere quei valori culturali e musicali che uniscono tutte le persone e che, nello scontro militare, vengono soffocati e distrutti.
La serata sarà dedicata alla poesia ucraina, a cominciare da alcuni classici dell’Ottocento, come Taras Shevchenko e Lesia Ucrainka, per proseguire con i contemporanei Lina Kostenko, Yurii Izdrik e passare poi ai testimoni della drammatica attualità dei profughi, con le poesie di Sherhii Zhadan e Yulia Illiukha. Le poesie, tradotte da Marina Sorina, saranno intervallate da brani musicali eseguiti da Roman Yanuskevych (Conservatorio di Vicenza) e da Hanna Chornobai (Conservatorio di Verona), entrambi profughi ucraini. 
L’incontro inizierà alle 19.20 nei locali della sala Maddalena del Chiostro di San Giorgio e sarà preceduto alle 18.30 da una Messa dedicata alle vittime di tutte le guerre.