Sport
stampa

Sassuolo-Hellas 3-1: decisivo Berardi, "l'uomo-mercato"

Esordio in campionato e doppietta di Berardi, l'uomo-mercato che non si muove mai da Sassuolo. In vantaggio all'11 con Pinamonti, i neroverdi sono stati raggiunti al 56' da Ngonge, poi ci ha pensato il trequartista calabrese in gol al 64' e al 71' su rigore

Sassuolo-Hellas 3-1: decisivo Berardi, "l'uomo-mercato"

Come avviene puntualmente in ogni sessione di calciomercato, Domenico Berardi viene assegnato ad un grande club. Così anche quest'anno: prima alla Lazio, poi alla Juventus. E come regolarmente avviene, anche quest'anno il fantasista calabrese è rimasto al Sassuolo. È come la bella di Torriglia, che tutti la vogliono e nessuno la piglia. Bene per i neroverdi emiliani che grazie al loro "uomo-mercato" sono riusciti a sconfiggere 3-1 l'Hellas, reduce da due successi che forse avevano un po' illuso.

In realtà la partita non è mai stata in discussione. Dopo gli iniziali tentativi di Boloca da fuori (pallone bloccato da Montipò) e un destro di Doig, all'11' gli emiliani passavano con un colpo di testa di Pinamonti che, ricevuto il cross da destra di Laurienté, anticipava nettamente Magnani. La reazione del Verona vedeva al 23' un destro di Duda dal limite, su ribattuta corte della difesa, finire altissimo e al 25' una rete di Ngonge che sottoporta infilava un assist servitogli da Folorunsho che però era partito in fuorigioco. Dopo il giallo a Boloca al 30', due minuti dopo Faraoni crossava ma la girata di testa di Mboula era da dimenticare. Baroni al 35' doveva già effettuare il primo cambio: in un contrasto con Boloca si infortunava Hongla e al suo posto entrava Serdar. Al 42' l'arbitro Piccinini mostrava il giallo a Coppola e subito dopo anche Ngonge falliva il colpo di testa da ottima posizione. Alo 45' ci provava Folorunsho di destro, palla a lato. All'inizio dei 4 minuti di recupero giallo anche per mister Baroni, poi una "bicicletta" di Berardi bloccata da Montipò e infine un giallo anche per Magnani. Per l'Hellas un primo tempo senza conclusioni nello specchio della porta.

In avvio di ripresa Baroni inserisce Bonazzoli al posto di un evanescente Mboula. Al 50' il Sassuolo ha un'ottima occasione: palla in area per Henrique sulla destra, il numero 7 prova il cucchiaio su Montipò in uscita ma la sfera termina a lato sul palo opposto. Al 56' pareggia l'Hellas: cross liftato e velenoso di Ngonge da destra, nessuno tocca la sfera che rimbalza a un metro da Consigli e termina in fondo al sacco con Bonazzoli in agguato. Il pareggio però è effimero e al 64' entra in scena ancora Berardi il quale, imbeccato da Laurientè, entra in area sulla sinistra e con un mancino (deviato in modo determinante da Coppola) infila Montipò sul primo palo. Cambi tra gli emiliani: Bajrami per Thorstvedt e Pedersen per Vina. Ci si attende la reazione del Verona ma è il Sassuolo a mettere in cassaforte il risultato. Berardi viene lanciato in contropiede e, contrastato da Doig, cade a terra. Inizialmente l'arbitro gli mostra il giallo per simulazione ma, richiamato dal Var, cambia idea ammonendo Doig e assegnando il rigore che lo stesso Berardi trasforma con un sinistro ad aprire che spiazza il portiere gialloblù.

Negli ultimi 20 minuti il match ha poco altro da dire, se non qualche tentativo individuale e la conclusione della carrrellata delle sostituzioni. Nell'Hellas al 77' Djuric per Duda, mentre nel Sassuolo Ceide rileva Berardi, l'eroe di giornata, e Mulattieri subentra a Pinamonti, di cui non si ricorda nulla oltre al gol di testa. Ci sarà spazio all'86' anche per Terracciano al posto di Faraoni, per Cabal subentrato a Doig e per Racic a rilevare Laurientè. Quanto alle azioni di gioco al 77' destro di Bajrami respinto da Montipò; all'82' Ngonge prova la botta di destro da fuori, alta. All'85' è bravo Montipò a volare per deviare in angolo il tiro di Laurentié. Ci provano in successione Mulattieri (palombella di sinistro tra tre difensori alta) e Bonazzoli (al volo di sinistro, blocca Consigli) e nel secondo dei sei minuti di recupero, ancora Bonazzoli con un sinistro al volo in are ache finisce sul fondo.

Un Hellas sprecone deve raddrizzare la mira, sia di testa che di piede. Il migliore è stato Ngonge, nonostante talora mostri una certa tendenza a strafare. Tra i peggiori Magnani, Duda, Mboula. Nel Sassuolo Berardi su tutti, mentre Vina nel primo tempo ha faticato parecchio.

Dopo la pausa per le nazionali, lunedì 18 settembre l'Hellas affronterà al Bentegodi il Bologna. Un match nel quale puntare ad un pronto riscatto dopo la prova piuttosto opaca di Reggio Emilia.

(Cyril Ngonge nell'obiettivo di Alberto Fraccaroli)

Sassuolo-Hellas 3-1: decisivo Berardi, "l'uomo-mercato"
  • Attualmente 0 su 5 Stelle.
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
Votazione: 0/5 (0 somma dei voti)

Grazie per il tuo voto!

Hai già votato per questa pagina, puoi votarla solo una volta!

Il tuo voto è cambiato, grazie mille!

Log in o crea un account per votare questa pagina.

Non sei abilitato all'invio del commento.

Effettua il Login per poter inviare un commento