A Tregnago le chiese del territorio si aprono ai visitatori
di ADRIANA VALLISARI
Aperture il terzo sabato e domenica di ogni mese, grazie ai volontari di Veronautoctona
di ADRIANA VALLISARI
Far scoprire o riscoprire i gioielli religiosi e artistici del territorio: con questo obiettivo la parrocchia di Tregnago, in collaborazione con l’associazione Veronautoctona e col Centro turistico giovanile, spalancherà le porte delle chiese locali, incluse le meno conosciute. Il terzo sabato e domenica di ogni mese, infatti, si terranno delle visite pomeridiane alla chiesetta di San Dionigi, a Marcemigo, alla chiesa di Sant’Egidio, a quella di San Martino (o della Disciplina, nella foto sopra) e di Santa Maria Assunta, con l’antica canonica risalente all’età romanica.
Ad accompagnare i visitatori in piccoli gruppi, con mascherine, igienizzazione e distanziamento anti-Covid, saranno gli animatori culturali ambientali di Veronautoctona. L’accesso avverrà su prenotazione, con almeno un giorno di anticipo, chiamando il 339.7106486. Numero a cui risponderà Sara Lucchi, volontaria referente del progetto. «L’idea è nata nel periodo del lockdown, vedendo molte persone camminare per il paese: quanti di loro sanno che la chiesa di San Dionigi conserva degli affreschi del 1357, che la Disciplina custodisce un’opera
di Niccolò Giolfino o che a Sant’Egidio c’è un dipinto del Brusasorci?», si è chiesta la giovane tregnaghese, che con la famiglia custodisce la chiesa di Marcemigo. Così è fiorita l’idea dell’iniziativa, che ambisce pure a coinvolgere e formare altri appassionati di storia locale.
«Abbiamo aderito subito al progetto, perché ci permette di valorizzare la bellezza delle nostre chiese – sottolinea il parroco don Nicola Giacomi –. Questi luoghi sacri testimoniano una storia di fede che varca i secoli e che ci è stata tramandata da sacerdoti e fedeli prima di noi: a loro siamo grati, perché qui ogni pietra ci parla dell’incontro straordinario con Gesù». Visti i posti contingentati, è già possibile prenotarsi per le date del 19 e 20 giugno. Le visite inizieranno alle 15.30 o alle 16 e dureranno fra i 30 e i 60 minuti, a seconda della chiesa. Chi vorrà potrà lasciare un’offerta libera, destinata alle opere parrocchiali. L’iniziativa proseguirà per tutto l’anno.
Non sei abilitato all'invio del commento.
Effettua il Login per poter inviare un commento