Quando le parole diventano etichette

Il 2023 inizia in compagnia di Natalino Balasso (nella foto). Il comico sarà al Nuovo da martedì 10 a venerdì 13 gennaio alle 21 per “Divertiamoci a Teatro”.
Un grande libro al centro del palco è la scenografia di Dizionario Balasso (colpi di tag). Nel tomo ci sono più di 250 lemmi impaginati come in un dizionario. Tra questi “libertà”, “lavoro”, “abbeveratoio” ma anche il vocabolo moderno “tag”, ovvero etichetta, molto utilizzato sui social. «Il tag è definitivo per definizione; è la modalità tranciante in cui rientra la nostra comprensione della società – spiega Balasso, protagonista e autore del monologo –. Ogni concetto è una scatola chiusa di cui leggiamo solo l’etichetta: il tag. Cosa c’è nella scatola? Perché ci ostiniamo a tenerle chiuse quelle scatole?». Lo spettacolo, un corollario a Velodimaya, gira dunque intorno alle definizioni, ovvero la prospettiva personale del mondo, che spesso può essere distorta. «La parola – conclude – porta già nel suo corpo la menzogna perché ogni significato ha confidenza col suo contrario, così che si può estendere a tutti gli umani quel che Don De Lillo scrive nel suo magnifico Cosmopolis: “Mentire è il tuo modo di parlare”». Ingresso: da 12 a 26 euro (oltre ai diritti di prevendita). Info e biglietti: www.teatrostabileverona.it.