Ultimo vicariato visitato nel tour del vescovo “In cerca di volti”

di LUCA PASSARINI

“Gli ultimi saranno i primi”, oppure “the last but not the least” o ancora “dalla periferia al centro”: tante potrebbero essere le citazioni per giustificare il fatto che il vicariato di Verona centro, nel procedere del vescovo Domenico Pompili “In cerca di volti”, è l’ultimo solo in ordine cronologico. Il vicario foraneo don Maurizio Viviani (nella foto) condivide: «Il Vescovo, dal suo solenne ingresso in diocesi fino ad oggi, ha già incontrato nel vicariato urbano diverse parrocchie, ha dialogato con varie realtà pastorali, ha vissuto celebrazioni con istituti di religiose e religiosi, ha ascoltato realtà sociali e di volontariato, ha avuto appuntamenti con imprenditori, amministratori, autorità. Per questo abbiamo pure pensato modalità differenti di incontro, non mettendo in cantiere tanti appuntamenti, ma concentrandoci su alcuni aspetti, rimandando più avanti le visite a singole realtà pastorali e sociali».

Continua don Maurizio: «In centro il numero di abitanti è di circa 46mila, con alcune zone che si stanno spopolando, per lasciare spazi a locazioni turistiche e b&b. L’età media è di 50 anni. Proprio verso l’età adulta c’è un’attenzione diffusa da parte delle comunità cristiane, con il desiderio di accompagnare i singoli e le famiglie nei vari passaggi della vita e nella ricerca di senso della vita. Una sfida che ogni parrocchia sta affrontando è la catechesi dei bambini e dei ragazzi, con un impegno comune a renderla efficace con modalità che suscitino interesse e coinvolgimento». 

L'articolo completo è sul numero di Verona fedele del 21 maggio 2023.