La Passione di Cristo riletta con parole, musica e immagini

di ADRIANA VALLISARI

Brani evangelici noti, rivisti in chiave meditativa, con l’aiuto di parole, musica e immagini. È quanto propone Ecce homo, testo drammatizzato della Passione di Cristo, curato dal regista Vincenzo Rose.

Dopo il debutto, domenica 26 marzo nella chiesa di Santa Maria Addolorata, sono altre due le occasioni in cui si potrà assistere alla meditazione: venerdì 31 marzo alle 21, nella chiesa di San Tomaso (stradone San Tomaso, 1), in città; sabato primo aprile alle 21, nella chiesa di San Giacomo a Vago di Lavagno.

«Il momento della Passione di Gesù di Nazareth da ventuno secoli rappresenta per ogni uomo, anche per quello contemporaneo così distratto e autosufficiente, la possibilità di fermarsi a riflettere sul mistero della morte e sull’amore immenso che emana il cuore di Cristo – spiega l’ideatore, che per la prima volta dopo la parentesi della pandemia torna a cimentarsi col repertorio sacro –. Grazie alla disponibilità di un gruppo di professionisti e amici è nata questa meditazione, che invita a riflettere con l’aiuto dei linguaggi dell’arte, capaci di aprire, in modo speciale, i cuori e le menti».

A interpretare Gesù sarà il tenore Michele Zanderigo, mentre per Caifa e Pilato si alterneranno Antonio Fochesato, Giuseppe Nitti e Gianluca Zenoni; narratori Ermanno Ermilani ed Ettore Carcereri. Si esibiranno inoltre diversi cantanti, soprani, tenori e baritoni: Licia Martini, Valentina Rose, Alessandro Dal Vecchio, Luca Ottolini, Rebecca Stevani, Marta Andreis e, come voci bianche, Sofia e Lorenzo Furlattini. Per la parte strumentale, invece, ci saranno Rita Bampa al flauto traverso, Emanuele Zanfretta con i flauti dal mondo, Gianni Leviani alla tastiera e al coordinamento tecnico, Nicola Monti al contrabbasso, Noemi Stevani alle percussioni e Davide Gagliardo al pianoforte. Le immagini sacre che accompagnano la meditazione sono curate da Carlo Alberto Cavedini. L’ingresso è libero e la durata di ogni incontro è di un’ora e un quarto.

(Nella foto in alto la chiesa di San Tomaso vista da Andrea Bertozzi, CC BY-SA 4.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=83306803)