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Bussolengo. Quarantesimo della parrocchia di Cristo Risorto

Solenne celebrazione presieduta dal vescovo monsignor Giuseppe Zenti per il 40° della fondazione della parrocchia di Cristo Risorto, ora parte dell’unità pastorale di Bussolengo

Foto di gruppo dei concelebranti e dei ministranti con il Vescovo

A fare corona al presule, don Piergiorgio Mirandola, fondatore e parroco dal 1980 al 2000, e con lui il successore don Piergiorgio Soardo (2000-2015) e il co-parroco don Giovanni Berti (2008-2015). È arrivato anche don Davide Fadini, coi preti dell’unità pastorale di Bussolengo. L’abbraccio più affettuoso è stato riservato a don Mirandola con un grande applauso. E nel suo saluto don Piergiorgio ha voluto ricordare con grande commozione Gioacchino Pizzini, l’impresario che ha realizzato materialmente la chiesa e le opere parrocchiali e l’architetto progettista Andrea Loi. Il Vescovo è ritornato sulla questione dell’unità pastorale ribadendo la necessità di collaborazione tra parrocchie e parroci. Ha ricordato anche che lo spostamento di don Diego Righetti da Legnago, dopo la rinuncia di don Marco Bozzola alla guida dell’unità pastorale di Bussolengo, gli è costato non poche parole critiche da parte dei legnaghesi e gli è dispiaciuto che don Marco abbia avuto difficoltà a gestire le tre parrocchie. «Ma i preti sono umani e nei momenti di passaggio devono essere aiutati», ha concluso monsignor Zenti.

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