Quella voglia crescente di Luna

Anche i veronesi potranno toccare la Luna con un dito, in senso letterale. Ci sarà pure un frammento di meteorite lunare – nero, perché quello è il colore del suolo, lassù – tra le iniziative gratuite organizzate dal Circolo astrofili veronesi “Antonio Cagnoli”, che gestisce l’osservatorio astronomico del Monte Baldo.

Col contributo e il patrocinio del Comune di Verona, il Circolo propone due mesi di appuntamenti in Biblioteca Civica (via Cappello). Dal 2 luglio al 31 agosto, nella sezione ragazzi, sarà allestita una mostra interattiva: verrà inaugurata il 2 luglio alle 17 e si potrà visitare il lunedì, dalle 14 alle 19, e dal martedì al sabato, dalle 9 alle 19. In vetrina ci sarà pure una replica della tuta dell’Apollo 11.

In sala Nervi sono in programma due conferenze scientifiche il 31 luglio e il 21 agosto, entrambe alle 17. Qui verrà allestito persino un planetario, visitabile il 24 luglio e il 28 agosto (previa prenotazione via mail a: info@astrofiliveronesi.it). «L’attività di divulgazione sarà inclusiva, grazie al progetto “Stelle per tutti”, riconosciuto dall’Unione astrofili italiani – spiega il segretario del Circolo, Raffaele Belligoli –. Avremo dei pianeti in 3D da toccare, pensati soprattutto per persone non vedenti e ipovedenti; inoltre permetteremo a chi si trova in sedie a rotelle di osservare il Sole col telescopio».

Le riproduzioni dei pianeti in scala e l’esposizione di meteoriti sono in programma il 10 luglio e il 7 agosto in sala Nervi (dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18).  L’osservazione del Sole avverrà invece il 17 luglio e il 21 agosto davanti alla biblioteca (dalle 10 alle 16), mentre il 12 luglio e il 9 agosto, meteo permettendo, si guarderà la Luna in piazza Bra, dalle 21.