Un veronese tra i finalisti del Campiello Giovani

C'è anche un veronese tra i finalisti della venticinquesima edizione del Campiello Giovani, il concorso letterario rivolto ai ragazzi tra i 15 e i 22 anni, organizzato dalla Fondazione Il Campiello - Confindustria Veneto.

Federico Schinardi, 20 anni di Verona, è in corsa con il racconto "Un giorno se ne andarono le pecore"; dovrà vedersela con Arianna Babbi, 22 anni di Classe (RA), con il racconto "Da lontano", Michela Panichi, 19 anni di Napoli, con il racconto "Meduse", Sahara Rossi, 21 anni di Roma, con il racconto "Yolanda" e Flavio Zucca, 21 anni di Roma, con il racconto "Ladri di zaffiri".

In un periodo di sospensione delle attività culturali, a causa del nuovo Coronavirus, il Campiello va avanti. «Stiamo attraversando un momento drammatico, in cui però non ci possiamo fermare, dobbiamo continuare a pensare al futuro – spiega Enrico Carraro, presidente di Confindustria Veneto e della Fondazione Il Campiello –. Cambia la nostra vita, cambia anche il Campiello, con nuovi format e modalità che ci terranno vicini e uniti anche nella distanza.  Non cambia però nella sua sostanza e nei suoi obiettivi che sentiamo oggi ancora più forti e necessari: investire nei giovani, perché rappresentano il futuro del nostro Paese».   

Il vincitore del Campiello Giovani verrà proclamato in autunno e si aggiudicherà un viaggio studio in un Paese europeo.