Apriamo YouTube e cerchiamo “Allegro barbaro per pianoforte”, due minuti e mezzo di vitalismo ritmico puro che sgorga apparentemente spontaneo da una tradizione folclorica antichissima: può essere questo un buon modo per iniziare la conoscenza dell’arte di Béla Bartók (1881-1945), il massimo compositore ungherese contemporaneo, del quale ricorre il 75° anniversario della morte.
Sei un abbonato a Verona fedele e desideri consultare il giornale anche via web, sul tuo computer, su tablet o smartphone? Lo puoi fare in modo rapido e gratuito. Ecco alcuni semplici passaggi per accedere alla tua edizione online e per installare l'App: