L’Avis provinciale di Verona con i giovani al Job&Orienta

di REDAZIONE

Giovani donatori di sangue protagonisti all'esposizione fieristica più attesa dai ragazzi. L’Avis provinciale di Verona ha partecipato alla trentaduesima edizione di Job&Orienta di Verona, dal 22 al 25 novembre, con uno stand condotto dai giovani avisini che hanno tra i 18 e i 35 anni. 

«Rinnovando la nostra partecipazione annuale – spiega Giacomo Bonadiman, referente del Job&Orienta per Avis provinciale e iscritto ad Avis comunale di Verona – auspichiamo di attirare l’interesse di giovani studenti e lavoratori che con le loro famiglie provenienti da tutte le parti d’Italia, si avvicineranno al nostro stand pieni di curiosità per le nostre iniziative. Come in ogni edizione di questa manifestazione fieristica, promuoveremo la donazione di sangue, plasma ed emocomponenti e la partecipazione alla vita associativa, lasciando anche un simbolo: un gadget dedicato all’evento con depliant informativi».

I giovani donatori sono sempre ben accetti da Avis provinciale. Solo a Verona città sono 1.450 tra gruppi di quartiere, scolastici e aziendali. Ai quali si aggiungono quelli delle oltre 60 comunali veronesi. E l'appello ad aderire è quotidiano.

«Quello del dono – conclude Bonadiman – è un gesto altruista che si può fare una volta compiuti 18 anni. E va fatto con assiduità e costanza per garantire continuità e sacche di sangue per gli interventi medici negli ospedali, che richiedono un numero sempre più alto di sacche. Il messaggio che vogliamo lasciare è una chiamata alla donazione ma anche al volontariato. È un appello a essere Avis nella vita di tutti i giorni, impegnandosi a realizzare qualcosa di buono e a partecipare a eventi e manifestazioni per lasciare un segno personale, preciso, coeso, giovane».