Attualità
stampa

A Cadidavid un tetto per chi non ce l’ha e nemmeno ha la salute

di FRANCESCO OLIBONI
Nella struttura Caritas i senza dimora con problemi fisici 

A Cadidavid un tetto per chi non ce l’ha e nemmeno ha la salute

di FRANCESCO OLIBONI
Il mondo dei senzatetto. Li vediamo per strada, a chiedere l’elemosina, a dormire sui cartoni con qualche coperta e tanti piccoli oggetti intorno a loro. Alle volte anche un cagnolino. E la società sa che Verona offre dormitori, su tutti quello della Caritas, in Zai al Samaritano, ma anche mense, docce calde, distribuzione serale di cibo e coperte. Nella città scaligera c’è una organizzazione importante alle spalle del mondo dei senza dimora. Ma vi siete mai chiesti che fine fanno i senzatetto ammalati? Quelli che escono da un ospedale con patologie, malattie gravi, spesso mali incurabili, oppure con diagnosi che richiedono cure giornaliere, o semplicemente con un braccio o una gamba rotti? Per loro servono cure, attenzioni, medicine, un posto caldo al sicuro, non di certo un ponte, una panchina o, quando va di lusso, un dormitorio.
È così che a fine 2019 nasce la struttura di via Corbella, a Cadidavid, per dare una risposta a questa esigenza più volte segnalata da Caritas diocesana veronese alle autorità competenti. Caritas con l’appoggio della Pia Opera Ciccarelli, insieme al Comune di Verona che ha messo a disposizione l’immobile, ha dato così vita a questo progetto per una ventina di persone senza dimora con problemi di salute. Una struttura per dare casa e prendersi cura a chi ha bisogno di cure mediche. Poi il Covid e vari cambiamenti hanno fatto sì che il nuovo partner a fianco della Caritas sia oggi la cooperativa “Comunità dei giovani” con la quale fino a fine 2023 è stato portato avanti un progetto fondamentale per la vita di moltissime persone. Un progetto per quattro anni quasi totalmente a carico della Caritas veronese, con alcuni finanziamenti di qualche fondo privato, come fondazione Cariverona, o l’aiuto di Caritas italiana.
«Come ogni altro progetto di Caritas – spiega Marco Zampese, direttore del Samaritano che ha fortemente voluto questa struttura sul territorio – l’obiettivo è che, quando si rivela che il modello funziona e il bisogno è reale e concreto, l’ente pubblico possa realmente farsi carico di tale servizio. E così negli ultimi mesi è avvenuta una costante interlocuzione con il Comune di Verona in merito alla presa in carico del progetto di via Corbella. Con i fondi del Pnrr, non solo Verona, ma tutti i Comuni dell’ambito 1 e 2, hanno così deciso di impegnarsi su questo servizio, in una co-progettazione che durerà tre anni: l’ente pubblico da una parte, Caritas diocesana dall’altra, in una modalità molto minore rispetto al recente passato. Stiamo così ristrutturando un pensiero generale di questa progettualità, rimanendo sempre legati all’ambito sociale e non sanitario, per dare continuità ad un servizio che soddisfa realmente un bisogno significativo».
Anche quest’anno ricorre la Giornata mondiale del malato e non si può non dimenticare questa tipologia di persone, che non hanno solo bisogno di cure mediche, ma necessitano soprattutto di conforto, compagnia, sostegno. Gli operatori di Caritas e di Comunità dei giovani stanno al loro fianco, sono la loro spalla quando c’è da piangere, i compagni di risate, il cuscinetto dei loro sfoghi e gli amici non giudicanti dei loro silenzi. La guarigione da una malattia è il tramite per essere i compagni di un pezzetto di viaggio della loro vita, pensato e voluto perché possano rimettersi in piedi e camminare tutti con le loro gambe. Conclude Zampese: «In una struttura come quella di via Corbella c’è bisogno di volontari? Sì. Per stare con gli ospiti, per insegnare loro qualcosa, qualsiasi cosa, per creare rete sul territorio, per ascoltarli, per farli sentire importanti o più semplicemente non farli più sentire gli invisibili che la nostra società ha troppo presto etichettato». 

Foto Ckybe@123RF.com

A Cadidavid un tetto per chi non ce l’ha e nemmeno ha la salute
  • Attualmente 0 su 5 Stelle.
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
Votazione: 0/5 (0 somma dei voti)

Grazie per il tuo voto!

Hai già votato per questa pagina, puoi votarla solo una volta!

Il tuo voto è cambiato, grazie mille!

Log in o crea un account per votare questa pagina.

Non sei abilitato all'invio del commento.

Effettua il Login per poter inviare un commento