di REDAZIONEIl card. Zenari: "È morta pure la speranza, tocca a noi aiutarli". Gli Ospedali aperti di Fondazione Avsi sono una presenza preziosa su questo territorio che vive un dramma immane
di DOMENICO POMPILIDomenica 12 febbraio, in tutte le parrocchie e comunità della diocesi verranno raccolte offerte per le popolazioni colpite, in particolare per quelle della martoriata Siria.
Dodici giovani veronesi sono presenti oggi e domani ad Ascoli Piceno ad un anno dal sisma che la notte del 24 agosto 2016 colpì il Centro Italia. Essi da alcuni giorni e fino a sabato stanno animando con coetanei di altre zone d'Italia Grest e centri estivi in alcuni paesi colpiti dal terremoto.
Oltre 300mila euro sono stati raccolti dalla Caritas veronese per i terremotati del Centro Italia, tre milioni di euro in tutto il Nord-est. Il programma degli interventi presenti e futuri e le iniziative di sostegno alle attività della zona di Spoleto e Norcia danneggiate dal sisma.
“La lunga via dei santi in frantumi”, così titolava nei giorni scorsi un quotidiano nazionale la distruzione provocata dal terremoto, di chiese e monasteri. Una riflessione prende spazio di fronte all’insistenza mediatica sulla perdita di un patrimonio storico, culturale, artistico. I media lasciano però ai lettori e ai telespettatori il compito di leggere nelle opere distrutte, o poste in salvo, tracce di spiritualità e di religiosità che non appartengono al racconto giornalistico.
L’Italia è un Paese bellissimo, fragilissimo, pieno di contraddizioni. Proprio in momenti come questo ne abbiamo la conferma. Lo dice la devastazione che ha subìto l’Italia centrale. «Ricostruiremo tutto come era prima, anzi, ancora più bello», rassicura il presidente del Consiglio; «non vi lasceremo soli, ci ricorderemo di voi», fanno eco i responsabili delle altre istituzioni civili e religiose...
Nel giorno del suo onomastico, Francesco ha fatto visita ai luoghi del terremoto in Centro Italia, portando una parola di conforto agli sfollati e pregando davanti alle macerie di Amatrice
Dodici giovani veronesi sono presenti oggi e domani ad Ascoli Piceno ad un anno dal sisma che la notte del 24 agosto 2016 colpì il Centro Italia. Essi da alcuni giorni e fino a sabato stanno animando con coetanei di altre zone d'Italia Grest e centri estivi in alcuni paesi colpiti dal terremoto.
Oltre 300mila euro sono stati raccolti dalla Caritas veronese per i terremotati del Centro Italia, tre milioni di euro in tutto il Nord-est. Il programma degli interventi presenti e futuri e le iniziative di sostegno alle attività della zona di Spoleto e Norcia danneggiate dal sisma.
“La lunga via dei santi in frantumi”, così titolava nei giorni scorsi un quotidiano nazionale la distruzione provocata dal terremoto, di chiese e monasteri. Una riflessione prende spazio di fronte all’insistenza mediatica sulla perdita di un patrimonio storico, culturale, artistico. I media lasciano però ai lettori e ai telespettatori il compito di leggere nelle opere distrutte, o poste in salvo, tracce di spiritualità e di religiosità che non appartengono al racconto giornalistico.
L’Italia è un Paese bellissimo, fragilissimo, pieno di contraddizioni. Proprio in momenti come questo ne abbiamo la conferma. Lo dice la devastazione che ha subìto l’Italia centrale. «Ricostruiremo tutto come era prima, anzi, ancora più bello», rassicura il presidente del Consiglio; «non vi lasceremo soli, ci ricorderemo di voi», fanno eco i responsabili delle altre istituzioni civili e religiose...
Nel giorno del suo onomastico, Francesco ha fatto visita ai luoghi del terremoto in Centro Italia, portando una parola di conforto agli sfollati e pregando davanti alle macerie di Amatrice
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