La Città di Dio
L'anno santo con Dante
Come sarà la vita dei risorti
December 15, 2021
| di Mons. Giuseppe Zenti
Quale sarà la vita dei santi, quando saranno risorti? Non avendone avuta l’esperienza, Agostino si appella alla Parola di Dio: “I santi vivranno nella pace di Dio che certamente sorpassa ogni intelligenza” (De civ. Dei, XXII, 29.1).
L'anno santo con Dante
Lo splendore del corpo umano risorto
December 9, 2021
| di Mons. Giuseppe Zenti
La bellezza e l’utilità della natura rispetto alla beatitudine eterna sono paragonabili ad un sollievo rispetto alla soluzione completa...
L'anno santo con Dante
La grandezza dell’uomo creato in armonia
December 2, 2021
| di Mons. Giuseppe Zenti
Nel creare ogni essere umano Dio lo dota di mente, cioè di ragione e di intelligenza. A questo punto Agostino enumera le potenzialità della mente umana, tra cui anche quella delle invenzioni
L'anno santo con Dante
In Cristo liberi dai mali e riempiti dei suoi beni
November 23, 2021
| di Mons. Giuseppe Zenti
In forza della sua stessa esperienza, Agostino afferma solennemente che solo la grazia di Cristo Salvatore ci libera da questa misera vita: “Dagli inferi per così dire di questa misera vita non ci libera se non la grazia di Cristo Salvatore, Dio e Signore nostro...
L'anno santo con Dante
I segni del peccato originale nell’uomo
November 17, 2021
| di Mons. Giuseppe Zenti
Poiché tutti siamo stati intaccati dal peccato originale, nell’agire iniquo dell’uomo se ne constatano gli effetti, ad esempio nell’errore, nell’amore perverso e nelle vane bramosie...
L'anno santo con Dante
La pace è aspirazione universale
November 11, 2021
| di Mons. Giuseppe Zenti
Agostino già ha introdotto e trattato ampiamente il tema della beatitudine. Vi affianca il tema della pace su cui spende parole illuminanti
L'anno santo con Dante
La fede nella risurrezione dei morti
November 3, 2021
| di Mons. Giuseppe Zenti
Agostino prende in considerazione, e lo focalizza, il tema della risurrezione, avversato dai Neoplatonici, specialmente da Porfirio e messo in dubbio dallo stesso Cicerone (Cfr. De civ. Dei, XXII. 4) e dà la spiegazione della difficoltà di accettarlo come un dato di verità
L'anno santo con Dante
L‘eterna beatitudine e il libero arbitrio
October 27, 2021
| di Mons. Giuseppe Zenti
Agostino avvia il libro XXII de La città di Dio focalizzando subito il tema che fa da nucleo essenziale e da criterio ermeneutico: “la Beatitudine eterna!” (De civ. Dei, XXII, 1.1)
L'anno santo con Dante
La dottrina sul Purgatorio e l’Inferno
October 19, 2021
| di Mons. Giuseppe Zenti
Ecco in sintesi la dottrina di Agostino sul Purgatorio, temporale, non eterno! Ciò significa che, se Dio manifesta la sua ira, cioè la sua opposizione risoluta al peccato, ciò non vuol dire che “reprima gli atti della sua misericordia” (De civ. Dei, XXI, 24.3)
L'anno santo con Dante
La misericordia infinita di Dio
October 13, 2021
| di Mons. Giuseppe Zenti
Agostino, anche per esperienza personale, è convinto che tutto sta sotto il manto della misericordia di Dio: “In verità è grande la misericordia di Dio nei riguardi dei vasi della misericordia, da Lui preparati in vista della gloria...
L'anno santo con Dante
Il senso del fuoco eterno come pena
October 6, 2021
| di Mons. Giuseppe Zenti
Agostino ricorda che Gesù stesso ha parlato esplicitamente della pena del fuoco eterno: “È bene per te entrare nella vita monco che con due mani andare nella geenna, nel fuoco inestinguibile”...
L'anno santo con Dante
Agostino e i neoplatonici sulla sorte eterna degli empi
September 29, 2021
| di Mons. Giuseppe Zenti
Riservando l’argomento della beatitudine dei salvati all’ultimo libro, il ventiduesimo, Agostino dedica il penultimo alla pena destinata al diavolo e ai suoi gregari...
L'anno santo con Dante
Il giudizio universale
September 22, 2021
| di Mons. Giuseppe Zenti
Il tema fondamentale del libro ventesimo della Città di Dio è il giudizio di Dio, finale e universale, sull’essere di ogni uomo quale risulta, al termine della sua vita, dai suoi comportamenti e sull’intera storia dell’umanità.
L'anno santo con Dante
Il vero sacrificio gradito a Dio siamo noi stessi
September 16, 2021
| di Mons. Giuseppe Zenti
In realtà, sottolinea Agostino, noi offriamo i nostri sacrifici “non perché Egli abbia bisogno di qualche cosa, ma perché conviene a noi essere suoi” (De civ. Dei, XIX, 23.5)
L'anno santo con Dante
La giustizia è fondamento della pace nello Stato
September 8, 2021
| di Mons. Giuseppe Zenti
La pace è garantita dalle virtù cardinali. In particolare dalla giustizia. A tale proposito Agostino riprende il filo interrotto del suo secondo libro quando aveva riportato un pensiero di Cicerone espresso nel De Repubblica...
L'anno santo con Dante
I tre generi di vita nella Città di Dio nel tempo
September 2, 2021
| di Mons. Giuseppe Zenti
Dopo aver ancora una volta precisato che il diventare cristiani non comporta il rifiuto dei costumi precedenti, se non sono in contrasto con la fede cristiana, Agostino affronta in modo splendido il tema dei tre generi di vita...
L'anno santo con Dante
Comandare è servire la pace
August 25, 2021
| di Mons. Giuseppe Zenti
Il servizio all’umanità dà più gioia che l’essere schiavi della libidine del dominare: “Dio volle che l’essere razionale fatto a sua immagine dominasse soltanto gli esseri irrazionali, non l’uomo sull’uomo, ma l’uomo sul bestiame” (De civ. Dei, XIX, 15)
L'anno santo con Dante
La pace è ordinata concordia
August 4, 2021
| di Mons. Giuseppe Zenti
Ed eccoci arrivati ad un testo splendido sulla pace. Nelle sfumature che Agostino sa trarre in riferimento ai vari soggetti della pace, un aforisma riassume in modo geniale il senso profondo della pace: l’ordinata concordia...
L'anno santo con Dante
La pace è aspirazione universale
July 27, 2021
| di Mons. Giuseppe Zenti
Agostino già ha introdotto e trattato ampiamente il tema della beatitudine. Vi affianca il tema della pace su cui spende parole illuminanti...
L'anno santo con Dante
L’umanità è per natura sociale e assetata di pace
July 21, 2021
| di Mons. Giuseppe Zenti
Agostino con i filosofi neoplatonici condivide il fatto che la vita del sapiente è per sua natura sociale (Cfr. De civ. Dei, XIX, 5). Ne è talmente convinto che si domanda che senso avrebbe avuto intraprendere un’opera come La città di Dio, “se la vita dei santi non fosse sociale” (Ivi).
Vangelo
Le virtù cardinali finalizzate alla beatitudine eterna
July 15, 2021
| di Mons. Giuseppe Zenti
Sugli impulsi naturali la natura ha previsto alcune virtù con la mediazione dell’educazione. Tra di esse la prudenza, “mediante la quale si frenano le libidini carnali, affinché non traggano consenziente la mente in qualsiasi azione turpe” (De civ. Dei, XIX, 4.3).
L'anno santo con Dante
La beatitudine: il fine della vita da tutti ricercato
July 7, 2021
| di Mons. Giuseppe Zenti
Il libro diciannovesimo de La città di Dio è imperniato sul tema della pace, coniugato in tutte le sue svariate sfaccettature, e trattato con una profondità quale è difficile riscontrare in altri autori...
L'anno santo con Dante
La Chiesa peregrina tra le persecuzioni consolata da Dio
June 30, 2021
| di Mons. Giuseppe Zenti
Purtroppo, anche nella città di Dio si insinuano i malvagi che fanno perdere credibilità alla Chiesa: “Perciò in questo mondo maligno, in questi giorni cattivi… molti reprobi si mescolano con i buoni”
L'anno santo con Dante
Il profetismo da Samuele ai Salmi
June 23, 2021
| di Mons. Giuseppe Zenti
Per prefigurare il Messia, Agostino ci presenta la figura di Samuele, ma attinge anche dai Salmi che alludono a Cristo re e redentore, alla Chiesa, al popolo sacerdotale e regale
L'anno santo con Dante
Abramo: la grande svolta generazionale
June 17, 2021
| di Mons. Giuseppe Zenti
Nella narrazione delle generazioni, Agostino trova in Abramo uno snodo decisivo. E vi si sofferma. Perché in lui “si leggono più manifeste le promesse divine, che ora vediamo compiute in Cristo” (De civ. Dei, XVI, 12).
L'anno santo con Dante
Da Abramo fino al diluvio universale
June 9, 2021
| di Mons. Giuseppe Zenti
Dopo aver rievocato il fatto che agli inizi esistevano soltanto tre uomini maschi dopo l’uccisione di Abele (Adamo, Caino e il figlio Enoch), Agostino precisa che l’autore sacro, attraverso una serie di successioni, ha voluto condurre l’umanità fino ad Abramo e di seguito fino alla città il cui regno era eterno e il cui re e fondatore era Cristo
L'anno santo con Dante
Caino e Abele capostipiti delle due città
June 2, 2021
| di Mons. Giuseppe Zenti
Mentre Caino ha edificato una città terrena, Abele visse da esule in vista del cielo: “La città dei Santi è nel cielo, benché partorisca figli qui, nei quali è peregrinante, finché giunga il tempo del suo Regno, quando raccoglierà come un gregge tutti coloro che risorgeranno nel proprio corpo, quando sarà dato loro il Regno promesso, dove con il loro Principe re regneranno senza alcun fine del tempo” (De civ. Dei, XV, 2).
L'anno santo con Dante
La storia riletta nella prospettiva delle due città
May 25, 2021
| di Mons. Giuseppe Zenti
Nel passare dai libri 11-14 ai libri 15-18, Agostino cambia prospettiva. Nei libri 11-14 aveva affrontato l’argomento del confronto tra le due città, quella di Dio e quella terrena dal punto di vista della loro specifica natura
L'anno santo con Dante
Superbia e umiltà sono i princìpi delle due città
May 19, 2021
| di Mons. Giuseppe Zenti
Alla conclusione dell’importante libro quattordicesimo della Città di Dio, Agostino rimotiva il fatto che la disobbedienza a Dio rende l’uomo incapace di obbedire alla sua stessa volontà: “Pertanto l’uomo è stato consegnato a se stesso perché ha abbandonato Dio; piacendo a se stesso e non obbedendo a Dio, non poté obbedire nemmeno a se stesso” (De civ. Dei, XIV, 24.2).
L'anno santo con Dante
In Cristo liberi dai mali e riempiti dei suoi beni
November 23, 2021
| di Mons. Giuseppe Zenti
In forza della sua stessa esperienza, Agostino afferma solennemente che solo la grazia di Cristo Salvatore ci libera da questa misera vita: “Dagli inferi per così dire di questa misera vita non ci libera se non la grazia di Cristo Salvatore, Dio e Signore nostro...
L'anno santo con Dante
I segni del peccato originale nell’uomo
November 17, 2021
| di Mons. Giuseppe Zenti
Poiché tutti siamo stati intaccati dal peccato originale, nell’agire iniquo dell’uomo se ne constatano gli effetti, ad esempio nell’errore, nell’amore perverso e nelle vane bramosie...
L'anno santo con Dante
La pace è aspirazione universale
November 11, 2021
| di Mons. Giuseppe Zenti
Agostino già ha introdotto e trattato ampiamente il tema della beatitudine. Vi affianca il tema della pace su cui spende parole illuminanti
L'anno santo con Dante
La fede nella risurrezione dei morti
November 3, 2021
| di Mons. Giuseppe Zenti
Agostino prende in considerazione, e lo focalizza, il tema della risurrezione, avversato dai Neoplatonici, specialmente da Porfirio e messo in dubbio dallo stesso Cicerone (Cfr. De civ. Dei, XXII. 4) e dà la spiegazione della difficoltà di accettarlo come un dato di verità
L'anno santo con Dante
L‘eterna beatitudine e il libero arbitrio
October 27, 2021
| di Mons. Giuseppe Zenti
Agostino avvia il libro XXII de La città di Dio focalizzando subito il tema che fa da nucleo essenziale e da criterio ermeneutico: “la Beatitudine eterna!” (De civ. Dei, XXII, 1.1)
L'anno santo con Dante
La dottrina sul Purgatorio e l’Inferno
October 19, 2021
| di Mons. Giuseppe Zenti
Ecco in sintesi la dottrina di Agostino sul Purgatorio, temporale, non eterno! Ciò significa che, se Dio manifesta la sua ira, cioè la sua opposizione risoluta al peccato, ciò non vuol dire che “reprima gli atti della sua misericordia” (De civ. Dei, XXI, 24.3)
L'anno santo con Dante
La misericordia infinita di Dio
October 13, 2021
| di Mons. Giuseppe Zenti
Agostino, anche per esperienza personale, è convinto che tutto sta sotto il manto della misericordia di Dio: “In verità è grande la misericordia di Dio nei riguardi dei vasi della misericordia, da Lui preparati in vista della gloria...
L'anno santo con Dante
Il senso del fuoco eterno come pena
October 6, 2021
| di Mons. Giuseppe Zenti
Agostino ricorda che Gesù stesso ha parlato esplicitamente della pena del fuoco eterno: “È bene per te entrare nella vita monco che con due mani andare nella geenna, nel fuoco inestinguibile”...
L'anno santo con Dante
Agostino e i neoplatonici sulla sorte eterna degli empi
September 29, 2021
| di Mons. Giuseppe Zenti
Riservando l’argomento della beatitudine dei salvati all’ultimo libro, il ventiduesimo, Agostino dedica il penultimo alla pena destinata al diavolo e ai suoi gregari...
L'anno santo con Dante
Il giudizio universale
September 22, 2021
| di Mons. Giuseppe Zenti
Il tema fondamentale del libro ventesimo della Città di Dio è il giudizio di Dio, finale e universale, sull’essere di ogni uomo quale risulta, al termine della sua vita, dai suoi comportamenti e sull’intera storia dell’umanità.
L'anno santo con Dante
Il vero sacrificio gradito a Dio siamo noi stessi
September 16, 2021
| di Mons. Giuseppe Zenti
In realtà, sottolinea Agostino, noi offriamo i nostri sacrifici “non perché Egli abbia bisogno di qualche cosa, ma perché conviene a noi essere suoi” (De civ. Dei, XIX, 23.5)
L'anno santo con Dante
La giustizia è fondamento della pace nello Stato
September 8, 2021
| di Mons. Giuseppe Zenti
La pace è garantita dalle virtù cardinali. In particolare dalla giustizia. A tale proposito Agostino riprende il filo interrotto del suo secondo libro quando aveva riportato un pensiero di Cicerone espresso nel De Repubblica...
L'anno santo con Dante
I tre generi di vita nella Città di Dio nel tempo
September 2, 2021
| di Mons. Giuseppe Zenti
Dopo aver ancora una volta precisato che il diventare cristiani non comporta il rifiuto dei costumi precedenti, se non sono in contrasto con la fede cristiana, Agostino affronta in modo splendido il tema dei tre generi di vita...
L'anno santo con Dante
Comandare è servire la pace
August 25, 2021
| di Mons. Giuseppe Zenti
Il servizio all’umanità dà più gioia che l’essere schiavi della libidine del dominare: “Dio volle che l’essere razionale fatto a sua immagine dominasse soltanto gli esseri irrazionali, non l’uomo sull’uomo, ma l’uomo sul bestiame” (De civ. Dei, XIX, 15)
L'anno santo con Dante
La pace è ordinata concordia
August 4, 2021
| di Mons. Giuseppe Zenti
Ed eccoci arrivati ad un testo splendido sulla pace. Nelle sfumature che Agostino sa trarre in riferimento ai vari soggetti della pace, un aforisma riassume in modo geniale il senso profondo della pace: l’ordinata concordia...
L'anno santo con Dante
La pace è aspirazione universale
July 27, 2021
| di Mons. Giuseppe Zenti
Agostino già ha introdotto e trattato ampiamente il tema della beatitudine. Vi affianca il tema della pace su cui spende parole illuminanti...
L'anno santo con Dante
L’umanità è per natura sociale e assetata di pace
July 21, 2021
| di Mons. Giuseppe Zenti
Agostino con i filosofi neoplatonici condivide il fatto che la vita del sapiente è per sua natura sociale (Cfr. De civ. Dei, XIX, 5). Ne è talmente convinto che si domanda che senso avrebbe avuto intraprendere un’opera come La città di Dio, “se la vita dei santi non fosse sociale” (Ivi).
Vangelo
Le virtù cardinali finalizzate alla beatitudine eterna
July 15, 2021
| di Mons. Giuseppe Zenti
Sugli impulsi naturali la natura ha previsto alcune virtù con la mediazione dell’educazione. Tra di esse la prudenza, “mediante la quale si frenano le libidini carnali, affinché non traggano consenziente la mente in qualsiasi azione turpe” (De civ. Dei, XIX, 4.3).
L'anno santo con Dante
La beatitudine: il fine della vita da tutti ricercato
July 7, 2021
| di Mons. Giuseppe Zenti
Il libro diciannovesimo de La città di Dio è imperniato sul tema della pace, coniugato in tutte le sue svariate sfaccettature, e trattato con una profondità quale è difficile riscontrare in altri autori...
L'anno santo con Dante
La Chiesa peregrina tra le persecuzioni consolata da Dio
June 30, 2021
| di Mons. Giuseppe Zenti
Purtroppo, anche nella città di Dio si insinuano i malvagi che fanno perdere credibilità alla Chiesa: “Perciò in questo mondo maligno, in questi giorni cattivi… molti reprobi si mescolano con i buoni”
L'anno santo con Dante
Il profetismo da Samuele ai Salmi
June 23, 2021
| di Mons. Giuseppe Zenti
Per prefigurare il Messia, Agostino ci presenta la figura di Samuele, ma attinge anche dai Salmi che alludono a Cristo re e redentore, alla Chiesa, al popolo sacerdotale e regale
L'anno santo con Dante
Abramo: la grande svolta generazionale
June 17, 2021
| di Mons. Giuseppe Zenti
Nella narrazione delle generazioni, Agostino trova in Abramo uno snodo decisivo. E vi si sofferma. Perché in lui “si leggono più manifeste le promesse divine, che ora vediamo compiute in Cristo” (De civ. Dei, XVI, 12).
L'anno santo con Dante
Da Abramo fino al diluvio universale
June 9, 2021
| di Mons. Giuseppe Zenti
Dopo aver rievocato il fatto che agli inizi esistevano soltanto tre uomini maschi dopo l’uccisione di Abele (Adamo, Caino e il figlio Enoch), Agostino precisa che l’autore sacro, attraverso una serie di successioni, ha voluto condurre l’umanità fino ad Abramo e di seguito fino alla città il cui regno era eterno e il cui re e fondatore era Cristo
L'anno santo con Dante
Caino e Abele capostipiti delle due città
June 2, 2021
| di Mons. Giuseppe Zenti
Mentre Caino ha edificato una città terrena, Abele visse da esule in vista del cielo: “La città dei Santi è nel cielo, benché partorisca figli qui, nei quali è peregrinante, finché giunga il tempo del suo Regno, quando raccoglierà come un gregge tutti coloro che risorgeranno nel proprio corpo, quando sarà dato loro il Regno promesso, dove con il loro Principe re regneranno senza alcun fine del tempo” (De civ. Dei, XV, 2).
L'anno santo con Dante
La storia riletta nella prospettiva delle due città
May 25, 2021
| di Mons. Giuseppe Zenti
Nel passare dai libri 11-14 ai libri 15-18, Agostino cambia prospettiva. Nei libri 11-14 aveva affrontato l’argomento del confronto tra le due città, quella di Dio e quella terrena dal punto di vista della loro specifica natura
L'anno santo con Dante
Superbia e umiltà sono i princìpi delle due città
May 19, 2021
| di Mons. Giuseppe Zenti
Alla conclusione dell’importante libro quattordicesimo della Città di Dio, Agostino rimotiva il fatto che la disobbedienza a Dio rende l’uomo incapace di obbedire alla sua stessa volontà: “Pertanto l’uomo è stato consegnato a se stesso perché ha abbandonato Dio; piacendo a se stesso e non obbedendo a Dio, non poté obbedire nemmeno a se stesso” (De civ. Dei, XIV, 24.2).
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