A Vangadizza l'aeroporto che fa volare tutto il territorio

Lo scalo è molto utilizzato da piccoli aerei e ha aperto le porte ai visitatori. La pista per i decolli e gli atterraggi è in erba ed è lunga 610 metri

October 8, 2025

| DI Fabio Tomelleri

A Vangadizza l'aeroporto che fa volare tutto il territorio
di Fabio Tomelleri
L’aeroporto della Bassa spicca il volo con iniziative e progetti di ampio respiro, oltre ad avere collegamenti stradali più efficienti e sicuri. Il mese di settembre 2025 ha sancito un’ulteriore balzo in avanti nella qualità delle attività proposte, ma anche dal punto di vista infrastrutturale, per lo scalo aereo di via Boara, a Vangadizza di Legnago. Tale impianto, attivo da più di mezzo secolo e gestito per conto del Comune dall’associazione “Volo Legnago” presieduta da Giuliano Negri, è dotato di una pista per decolli e atterraggi in erba lunga 610 metri, a cui si aggiungono una zona di sicurezza operativa di altri 150 metri su ogni testata, con ingressi liberi da ostacoli. “Data l’attenta manutenzione del fondo e la collocazione nel pieno dell’area naturalistica delle Valli Grandi Veronesi – così i responsabili del sodalizio presentano lo scalo – la nostra è una delle migliori piste in erba in Italia”. Da alcuni anni a questa parte l’associazione che si occupa di mantenere in efficienza il sito aeroportuale – che per l’Ente nazionale aviazione civile (Enac) è contraddistinto dalla sigla “Lidl” e dal 2024 è intitolato al compianto imprenditore rodigino nonché ex pilota Giovanni D’Andrea – sta promuovendo una politica di maggior coinvolgimento del territorio in cui questa struttura opera, con centinaia di voli in decollo e in atterraggio all’anno da parte di velivoli privati o da diporto. A differenza di altri siti sparsi sul territorio, quello di Vangadizza è un vero e proprio aeroporto, da non confondere con una “aviosuperficie” meno strutturata. Tanto che nelle mappe di navigazione aerea, il “Lidl” è classificato come scalo aeroportuale, con tanto di normative sulla sicurezza da rispettare, dettate sempre da Enac. Proprio per far interagire sempre di più questa realtà con la comunità che la ospita, ovvero Legnago e i centri limitrofi, l’associazione cittadina ha promosso lo scorso 14 settembre la prima edizione di “Legnago in volo” che, per un’intera giornata, ha tenuto con il naso all’insù circa 4mila spettatori accorsi da molte località. Anche in passato l’associazione aeronautica ha organizzato in via Boara eventi pubblici, tra cui l’annuale festa sociale. Stavolta però Negri e gli altri soci del sodalizio hanno voluto fare le cose in grande. La manifestazione, diretta da Maurizio Viti, è stata realizzata con il supporto straordinario dell’Aeronautica militare, che ha fatto arrivare un proprio elicottero, e oltre al patrocinio del Comune ha pure potuto godere del supporto dell’Associazione italiana volo acrobatico (Aiva), dell’Aeroclub di Lucca e ha ottenuto l’autorizzazione dell’Aero Club d’Italia, rappresentato nella giornata legnaghese da Vittorio Cucurnia. Il raduno è stato pure l’occasione per il lancio ufficiale del libro Il mondo alla rovescia. Storia di un pilota acrobatico e del suo aereo, dedicato al campione italiano e internazionale di acrobazia aerea Andrea Pesenato, di Minerbe, che proprio nello scalo legnaghese si allena con il suo apparecchio. La presentazione del volume su Pesenato è stata curata da Guido Medici, noto tra gli appassionati di aviazione come editore della collana di cartografia aeronautica per il volo a vista in Italia intitolata “Avioportolano”.La festa aerea ha rappresentato l’occasione per la presentazione, da parte del Comune, dei lavori recentemente eseguiti di riasfaltatura, messa in sicurezza e ampliamento della strada di collegamento e di accesso allo scalo legnaghese. Come tutti gli aeroporti che si rispettino, anche il “Giovanni D’Andrea” necessita difatti di collegamenti stradali sicuri con la viabilità locale. Per questo motivo l’ente locale, attraverso un protocollo d’intesa con il Consorzio di Bonifica Veronese, ha proceduto con il consolidamento dello Scolo Fortezza, il canale che costeggia la pista aeroportuale sulla cui sponda corre la strada comunale di accesso al “Lidl”. L’intervento, oltre alla tombinatura di un fossato nelle immediate vicinanze dell’ingresso dell’aeroporto, ha compreso la completa asfaltatura di via Boara. Commenta il vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici, Roberto Donà: «Siamo consci dell’importanza che riveste questo collegamento non solo per la frazione di Vangadizza, ma per l’intera città di Legnago».

Tutti i diritti riservati

!w-[42px] !h-[42px]
Sei un abbonato a Verona fedele e desideri consultare il giornale anche via web, sul tuo computer, su tablet o smartphone?
Lo puoi fare in modo rapido e gratuito. Ecco alcuni semplici passaggi per accedere alla tua edizione online e per installare l'App:

w-fullw-full