Sabato 13 settembre alle 16 nella Cattedrale di Verona il vescovo Domenico Pompili ordinerà quattro nuovi diaconi presentati dal Seminario diocesano: Cristian Oneta, 26 anni, della parrocchia di San Giuseppe Lavoratore in Desenzano; Francesco Leso, 43 anni, di Valdiporro; Federico Zandomeneghi, 34 anni, di Colognola ai Colli; Simone Sordo, 39 anni, della parrocchia cittadina di Gesù Divino Lavoratore.
Per annunciare la celebrazione di questo sacramento ed esprimerne il significato hanno scelto una frase pronunciata da Leone XIV nella prima omelia da Papa: “Sparire perché rimanga Cristo”.
Il riferimento per il Pontefice erano le parole di sant’Ignazio di Antiochia che, condotto verso il martirio sotto l’imperatore Traiano (anno 107 o 108), aveva affermato che con la sua morte e, quindi, con la scomparsa del suo corpo rispetto alla vista delle altre persone, sarebbe stato ancor più “veramente discepolo di Gesù”. Papa Prevost davanti al Collegio dei cardinali commentava che sparire, «farsi piccolo perché Lui sia conosciuto e glorificato, spendersi fino in fondo perché a nessuno manchi l’opportunità di conoscerlo e amarlo» è propriamente «un impegno irrinunciabile per chiunque nella Chiesa eserciti un ministero di autorità».
Questo è il desiderio dei nuovi diaconi, che iniziamo a conoscere meglio.
L'articolo completo è su Verona fedele del 14 settembre 2025.