Il rinnovato centro di Isola della Scala adesso è più bello e più funzionale

Ampio lifting per piazza della Libertà pronta ora per le manifestazioni natalizie

| DI Redazione

Il rinnovato centro di Isola della Scala adesso è più bello e più funzionale
È stato inaugurato lunedì 8 dicembre il rinnovato centro storico di Isola della Scala, al termine dell’intervento di rigenerazione urbana iniziato nella primavera del 2024.
Gli eventi dell’inaugurazione – grazie anche al supporto della Pro loco e del Circolo Noi e al sostegno di alcune aziende del territorio – rappresentano il prologo delle manifestazioni che si terranno in piazza nelle prossime settimane. Il 14, il 20, il 21 e il 28 dicembre il programma prevede infatti un Villaggio “con Babbo Natale e i suoi elfi”, giochi e laboratori per bambini, esposizioni e un angolo ristoro. Il 14, inoltre, è in calendario il Teatro dei burattini della Compagnia Città di Ferrara. 
I lavori, iniziati nella primavera del 2024, hanno avuto come obiettivo far tornare piazza Martiri della Libertà, diventata negli anni uno snodo del traffico, luogo di incontro ed eventi. È stata ripristinata, com’era presente fino agli anni ’50 del secolo scorso, un’ampia fascia centrale pedonale. Ai bordi è stata mantenuta la viabilità per i mezzi, ridotta ma sempre nel rispetto delle dimensioni previste dalle norme anche per il passaggio di quelli di emergenza e soccorso. Oltre alla fascia centrale, sono stati ampliati i marciapiedi laterali. Sono stati realizzati, inoltre, attraversamenti pedonali dedicati. Buona parte dei parcheggi è stata comunque garantita.
L’asfalto è stato sostituito con il porfido e sono state eliminate le barriere architettoniche. Per quanto riguarda l’arredo urbano, sono state realizzate due lunghe sedute, sempre in pietra, una delle quali davanti all’abbazia. Inoltre, la riqualificazione ha previsto la realizzazione di sottoservizi completamente a scomparsa, per garantire acqua ed energia allo svolgimento delle manifestazioni. 
Gli alberi prima presenti, troppo vicini e “costretti” accanto agli edifici, sono stati sostituiti con nuove piante posizionate a distanze adeguate. È stata poi modificata anche l’illuminazione, con elementi architettonici più funzionali ed eleganti. Per i mezzi di servizio alle cerimonie in abbazia, è stato ricavato uno spazio disciplinato da dissuasori mobili a scomparsa. 
Il costo complessivo dell’opera è stato pari a 2,45 milioni di euro.

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