“Non oggetto da possedere o un manufatto da produrre, è una promessa di bene, a cui possiamo partecipare, decidendo di aprirle le porte”. Il messaggio dei vescovi italiani in occasione della 42 Giornata per la vita – che si festeggerà il 2 febbraio pure a Verona grazie alle numerose iniziative promosse dai Centri aiuto vita della diocesi – è un inno a custodire, far proprio e diffondere il valore dell’accoglienza. “È solo vivendo in prima persona questa esperienza che la logica della nostra esistenza può cambiare e spalancare le porte a ogni vita che nasce – proseguono –. Vivere significa necessariamente essere figli, accolti e curati. Nasce da qui l’impegno di custodire e proteggere la vita umana dall’inizio fino al suo naturale termine e di combattere ogni forma di violazione della dignità”. «La vita è un dono sempre, ma talvolta ci vengono richiesti la condivisione e il sostegno perché possa essere accolta e vissuta come tale da chi si trova in difficoltà», esordisce Paola Cinquetti, direttrice del Centro diocesano aiuto vita. Nel 2019, grazie alle attività dei vari Cav (alla sede di Verona in via Betteloni si aggiungono altri nove centri presenti nelle diverse zone della diocesi scaligera), sono stati idealmente appesi 399 fiocchi tra rosa e azzurri. Grazie al prezioso supporto del volontariato, sono stati in totale 1.286 i casi seguiti: donne in gravidanza, mamme sole con figli, famiglie con bambini nella prima infanzia. «Le principali difficoltà che incontriamo sono la povertà economica, l’emarginazione e la solitudine. Ed è sempre più importante poter offrire risposte diversificate, partendo dall’ascolto e dalla valutazione dei bisogni, in coordinamento con le realtà pubbliche e private operanti nel settore», prosegue. Le situazioni di emergenza richiedono risposte tempestive, ma il migliore investimento sul futuro risiede nella continuità del supporto, soprattutto quando il fatto del portare avanti nel quotidiano la maternità deve fare i conti con la mancanza di reti familiari. «Di fronte a una donna oppure a una famiglia che presentano l’incertezza sull’accettazione del nascituro, dobbiamo essere in grado di dare risposte concrete nell’immediato, garantendo accompagnamento e supporto dopo la nascita e nei primi anni di vita del figlio», sottolinea ancora Cinquetti, ricordando iniziative mirate quali, per esempio, il progetto Chiara la cui finalità è offrire “adozione a vicinanza” a vantaggio di donne sole con bimbi in situazioni di particolare difficoltà e disagio.«Le risposte di aiuto concreto riguardano in particolare beni di prima necessità per l’infanzia latte, alimenti, pannolini, medicinali e vestiario. L’accoglienza in strutture protette, comunità e appartamenti, per gestanti e madri sole dove durante lo scorso anno abbiamo ospitato 20 nuclei mamma e figlio oltre a una accoglienza diurna presso il nido “I Coriandoli”, che è gestito dall’associazione, per favorire un inserimento sociale e lavorativo. Lo scorso anno questo servizio è stato reso disponibile per 27 bambini da 1 a 3 anni», evidenzia Cinquetti.Inoltre, proprio per sostenere questi percorsi di progressivo recupero dell’autonomia economica, dal 2014 i Cav promuovono corsi di formazione che vanno dall’alfabetizzazione alla professionalizzazione nell’ambito della ristorazione e delle pulizie, dagli stage ai tirocini presso aziende. Sono state già 362 le mamme che, dall’avvio del progetto, hanno preso parte ai diversi percorsi o tirocini. Il bilancio è dunque molto soddisfacente ed esorta a proseguire nella medesima direzione: «I buoni risultati di partecipazione e l’interesse dimostrato da tante donne ci motivano a continuare queste attività nella prospettiva di aiutarle a sviluppare le loro capacità e favorirle nel percorso di inserimento sociale, evitando così forme di assistenzialismo», conclude.Infine, accanto all’attività di tipo socio-assitenziale, i Centri aiuto vita promuovono incontri di sensibilizzazione, rivolti soprattutto a ragazzi e giovani, nelle scuole e nelle parrocchie, sulle tematiche del valore della vita umana, della tutela della maternità e della solidarietà nei confronti del prossimo. Sostengono iniziative di prevenzione dell’interruzione volontaria della gravidanza attraverso l’elaborazione e la divulgazione di materiale informativo sulle tutele e sul sostegno della maternità, operando in collaborazione coi consultori e le strutture socio-sanitarie. Il programma della
VENERDÌ 31 GENNAIO• Veglia di preghiera per la vitaOre 20.30 – Chiesa parrocchiale di CaldieroOrganizzata dal Cav di CaldieroSABATO 1 FEBBRAIO• Meeting della VitaVicariati di Legnago, Cerea e BovoloneOre 17.15 – Centro giovanile Salus di Legnago – Accoglienza con gli N-JoyOre 19 – Duomo di Legnago – Santa MessaOre 21 – Teatro Salus – Concerto testimonianza dei reale – Ingresso libero e aperto a tuttiOrganizzato dal Cav e dalla parrocchia di Legnago• “Il mondo di Lucy”Ore 20.30 – Spettacolo di video-testimonianza e musica al Teatro Smeraldo di ValeggioAperto a tutti con invito particolare ad adolescenti e giovani della vicaria di Villafranca-ValeggioOrganizzato dal Cav di Villafranca• “La fadiga de capirse”Ore 20.45 – Commedia dialettale con i Malmaridè nel salone parrocchiale di Lugagnano Organizzato dal Cav di Lugagnano• Testimonianza di Gigi De PaloOre 20.45 – Il presidente forum delle famiglie nella chiesa di Nogara. Seguirà adorazione eucaristica Organizzato dal Cav di NogaraDOMENICA 2 FEBBRAIO• Celebrazione diocesanaOre 11 – Santa Messa solenne presieduta da mons. Roberto Campostrini, vicario generale, presso la basilica di Santa Anastasia (Verona)Organizzato dal Centro diocesano aiuto vita di Verona• “La bella addormentata nel bosco”Ore 16 – Spettacolo teatrale per bambini e famiglie, a cura de Il nodo teatro, presso il Teatro Santa Teresa in via Molinara, 23 (Verona). Ingresso liberoOrganizzato dal Centro diocesano aiuto vita di Verona• “Un cuore nuovo che ama la vita”Ore 16 – Animazione per bambini e per famiglie, a cura del gruppo Gioia Express, nell’oratorio Giovanni XXIII di piazza Garibaldi a Desenzano del GardaOrganizzato dal Cav di Desenzano• Spettacolo con gruppi di scuole di danza palestra Palalberti di BardolinoOre 15.30 – Teatro parrocchiale di Bardolino “Corallo” e gruppo musicale filarmonica di Bardolino Junior Band. Allieterà lo spettacolo il Mago AlesgarOrganizzato dal Cav di Bardolino• “Burattini tim tum tam”Ore 16 – Nel teatro parrocchiale di Caldiero lo spettacolo di burattini presentato dal Centro teatrale CornianiOrganizzato dal Cav di Caldiero• Cantiamo la vita 2020Ore 17 – Nella chiesa di Pellegrina. Seguirà momento conviviale Organizzato dal Cav di NogaraVENERDÌ 7 FEBBRAIO• “Cambiamenti ed opportunità”Ore 20.45 – Al teatro comunale di Nogara, con il patrocinio del Comune di Nogara, testimonianza di vita di Alessandro Bordini, autore del libro Crescere al buioOrganizzato dal Cav di NogaraSABATO 8 FEBBRAIO• “Aprite le porte alla vita”, festival di cori giovaniOre 20.45 – Chiesa di RoverchiaraOrganizzato da Cav di LegnagoSABATO 15 FEBBRAIO• “Aprite le porte alla vita”, festival di cori giovaniOre 20.45 – Chiesa di Sanguinetto Organizzato da Cav di Legnago