Divenuto ormai terra di emigrazione, il Veneto si interroga spesso sulla propria identità e sulla propria storia. Identità e storia intrecciate, entrambe, con emigrazioni, talvolta imponenti, di contadini e operai. Nel libro In Mérica... a zercar fortuna. Storia dei Beltrame (Pestagalete) emigrati da San Pietro di Morubio a Jaù in Brasile, scritto a quattro mani da Lucia Beltrame e dalla figlia Ilaria Menini e pubblicato dai F.lli Corradin Editori di Urbana (Padova, pp. 376, foto 430), tale periodo storico viene tracciato dalle autrici, prendendo in esame il problema di natura economica, sociale e culturale che, nel lontano fine Ottocento e inizio Novecento, ha coinvolto anche la propria famiglia di origine, gli antenati della famiglia Beltrame.
Ilaria Menini e la madre Lucia Beltrame erano impegnate da tempo a seguire il lungo percorso di questa saga familiare iniziata nel 1895 in un piccolo paese di campagna, San Pietro di Morubio. Hanno cercato informazioni, raccolto fotografie, testimonianze, trascritto conversazioni, chat, messaggi vocali, nel tentativo di entrare in profondità nelle vite di chi ha affrontato il viaggio dall’Italia al Brasile, rincorrendo il sogno del benessere e soprattutto di stabilità e lavoro. È stato come mettere insieme in un immenso, antico, prezioso mosaico, tante “tessere” che già c’erano.
Grazie al prezioso lavoro di continua corrispondenza mantenuto tra le famiglie durante decenni, i legami erano sempre stati conservati. Andavano solo riattivate quelle luci che si erano un po’ affievolite nel cambio generazionale.
Ecco allora il viaggio del 2023 che ha portato Ilaria Menini a ripercorrere la strada dei suoi antenati, nello Stato di San Paolo fino all’interior, alla cittadina di Jaú, dove ha trovato le tessere mancanti: la forza delle radici era rimasta intatta, incurante degli anni e dei diecimila chilometri di distanza. A força das raizes! come dimostrato dalla recente visita della famiglia italo-brasiliana della cugina Sara, venuta in aprile a San Pietro di Morubio per conoscere le proprie radici, nate nella casa degli avi Beltrame di via larga.