Alla scoperta del creato con avvincenti documentari
In quest’ultimo scorcio d’estate, il sabato mattina Canale 5 propone ai telespettatori un programma erede dei famosi documentari del passato sulla natura...
| DI Giuseppe Begnigni
In quest’ultimo scorcio d’estate, il sabato mattina Canale 5 propone ai telespettatori un programma erede dei famosi documentari del passato sulla natura. Con Il grande dizionario degli animali, infatti, attraverso immagini bellissime e spiegazioni semplici e avvincenti si vanno a esplorare mondi della scienza ancora da scoprire pienamente. Il primo episodio, ad esempio, ha cercato di ragguagliare a che punto siano le ultime ricerche circa la maniera con la quale comunicano gli animali, specie quelli che vivono liberi in grandi spazi di terraferma oppure nel mare. Si rimane affascinati da come tanti suoni impercettibili all’orecchio umano siano emessi da molte specie e permettano loro di dare così importanti segnali anche a chilometri di distanza. Quanto è presentato ai telespettatori non desta soltanto meraviglia per la bellezza e la qualità delle riprese effettuate in condizioni assai particolari, ma permette anche di conoscere più da vicino il difficile e ardito mestiere dello scienziato che si pone a servizio della ricerca per voler decodificare o apprendere i tanti messaggi del mondo animale. In tale modo chi segue da casa può cogliere quanto magari una breve sequenza d’immagini o il risultato di una scoperta abbia dietro un impegno quotidiano e a tratti pericoloso che si è potuto prolungare anche per diversi anni. La natura vista e compresa “da vicino” permette anche al più indifferente di venire catturato nell’attenzione e ipotizzare quanto ancora resti da conoscere nel creato. In ogni puntata alcune interviste agli stessi scienziati che curano i progetti illustrati consentono di poter cogliere come spesso queste persone avvertano il loro lavoro come una vera e propria missione alla quale dedicano tutte le loro energie. Proprio grazie al loro impegno e alla capacità di usare delicati strumenti tecnici di osservazione si sono potuti conoscere tanti record della natura insieme a mille altre informazioni anche curiose. Si rimane infatti stupiti nel capire come nel regno animale vi sia una strutturazione gerarchica che varia da specie a specie e come risultino assai fantasiosi i sistemi con i quali viene conquistato un territorio o si stabiliscano meccanismi per individuare un partner adeguato. Davvero corposo e probabilmente ancora da scrivere in molte pagine è il vocabolario che permette di apprendere le tante parole contenute nello speciale mondo degli esseri viventi che stanno sulla faccia della terra.
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