Le iniziative dell'Aiart veronese per la Giornata delle comunicazioni sociali

Le iniziative dell'Aiart veronese per la Giornata delle comunicazioni sociali

Questo fine settimana a San Massimo e il 15-16 giugno a Padenghe. “L’ambiente mediale oggi è talmente pervasivo – scrive papa Francesco – da essere ormai indistinguibile dalla sfera del vivere quotidiano”

May 30, 2019

| DI Redazione Online

Le iniziative dell'Aiart veronese per la Giornata delle comunicazioni sociali

L’Aiart veronese – associazione dei cittadini mediali – si fa promotrice di alcune iniziative sul territorio in occasione della 53ª Giornata mondiale delle comunicazioni sociali, domenica 2 giugno. Anche quest’anno sarà ospite della parrocchia di San Massimo e sarà presente durante le Sante Messe sabato 1 giugno alle 18 e domenica 2 giugno con orario 7.30-9-10.15-11.30-18. In queste giornate di sensibilizzazione verso i grandi temi della comunicazione verrà allestita una piccola mostra del libro con una selezione di periodici (tra i quali il settimanale Verona Fedele) e materiale informativo. Analoga sensibilizzazione verrà proposta nella parrocchia di Padenghe (Brescia) sabato 15 giugno in occasione della Messa delle 18.30 e domenica 16 giugno alle celebrazioni delle 9.30-11 e 18.30.“«Siamo membra gli uni degli altri» (Ef 4,25). Dalle social network communities alla comunità umana” è il titolo del messaggio di papa Francesco per la Giornata. E su questi temi saranno orientate le riflessioni dell’Aiart, sempre presente sul territorio con varie iniziative di formazione ed educazione anche nelle scuole per favorire e far nascere una cittadinanza mediale consapevole e solidale. Obiettivo da raggiungere cercando di sensibilizzare soprattutto i più giovani ad un concetto di comunità sui social network, orientandoli alla solidarietà e all’ascolto reciproco per un vero dialogo piuttosto che all’isolamento egoistico e narcisista in cui spesso si cade. Con le parole di papa Francesco: “La verità […] si rivela nella comunione. La menzogna invece è rifiuto egoistico di riconoscere la propria appartenenza al corpo; è rifiuto di donarsi agli altri, perdendo così l’unica via per trovare sé stessi”.

Parole chiave:

> Comunicazioni sociali

> Aiart

Verona fedele

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