Astronomia e astrologia sono protagoniste dell'esposizione temporanea visitabile
sabato 16 e domenica 17 marzo in
Biblioteca Capitolare, in collaborazione con Fondazione Discanto e col patrocinio del Comune di Verona.Oggi l’astronomia è riconosciuta come scienza che si occupa dell’osservazione e della spiegazione dei fenomeni celesti, l’astrologia è considerata una pseudoscienza che basa le proprie teorie su un sistema di credenze non comprovato. Fino al Seicento la situazione era diversa: prima della rivoluzione copernicana astronomia e astrologia erano un’unica disciplina con lo scopo di scoprire i segreti del cielo e la loro influenza sulla vita di tutti i giorni.I testi in esposizione, in un arco di tempo dal Medioevo al XVII secolo, sono testimoni del
fascino che da sempre le stelle esercitano sull’uomo e dei vari e continui tentativi di interpretarne il movimento tra precisi calcoli matematici, risvolti filosofici, ricerca di corrispondenze astrali nella vita quotidiana. Dai trattati sullo
zodiaco a quelli sulle
fasi lunari, dagli
antichi planetari ricchi di simboli misteriosi alle
dissertazioni scientifiche che seguirono gli studi rivoluzionari di Copernico e Galileo, il patrimonio della Capitolare offre al visitatore una panoramica del percorso affascinante e travagliato di questa scienza e dei suoi esponenti, alla ricerca del proprio posto nell’universo con lo sguardo rivolto al cielo.Alle visite guidate si aggiunge, sabato alle 16, il laboratorio ludico-didattico per i più piccoli chiamato "Capsula del tempo" in cui i bambini di età compresa fra i 5 e i 12 anni avranno modo di scoprire i segreti delle stelle fra mitologia e teorie scientifiche decifrando un messaggio arrivato dal passato.Info: tel. 388.5758902 -
info@capitolareverona.it