La Notte nel cuore è un titolo che ben riassume la trama di questa fiction che dal giugno scorso è presente in prima serata su Canale 5. La narrazione, infatti, prende le mosse da un episodio gravido di tragicità che fa rabbrividire di sdegno: una madre abbandona i suoi gemelli ancora piccoli al proprio destino e si risposa con un uomo ricco e potente. Quando i suoi figli, ormai diventati adulti, scoprono la verità circa la loro infanzia, la sorte vuole che si leghino sentimentalmente alla prole del nuovo compagno della propria genitrice. Ad un certo punto della storia ricompare anche il loro padre biologico che sconta pure un periodo di detenzione. Tutto questo naturalmente si svolge in un’atmosfera dove inesorabilmente i sentimenti più forti di amore e odio e i legami affettivi in contrapposizione a quelli di sangue diventano forze scatenanti dell’animo umano capaci di improvvisi gesti di amore nella forma più alta come anche di arrivare a toccare le più recondite bassezze. A questo incrocio così complesso di emozioni fa sfondo una Turchia che nulla ha da invidiare alla frenesia delle città occidentali europee. 

Per interpretare questa saga come d’abitudine vengono scelti attori bellissimi che riescono soprattutto a catturare l’attenzione di chi segue da casa più che per la bravura della recitazione per la bellezza del loro viso e per il mondo lussuoso dove essi vivono. Sorprende sempre poi, accorgersi come i difficili nomi dei protagonisti vengano facilmente assimilati dai fans di questa soap-opera targata Ankara, nonostante con le loro sonorità mediorientali restino alquanto complicati da pronunciare. Ancora una volta i dirigenti Mediaset con questa nuova serie tv hanno colpito nel segno e hanno saputo intercettare il desiderio di romanticismo unito a quello di fantomatici colpi di scena che tanto piacciono a una larga fetta di spettatori. Questo genere di programmi, infatti, oltre a farla da padrone nel primo pomeriggio di Canale 5, capitanato dall’inossidabile Beautiful, giunto alla soglia dei 40 anni di messa in onda, riesce anche per ben due serate a ottenere un ragguardevole 15% di share. 

Le serie turche, dunque, come quarant’anni fa le telenovele latinoamericane, sebbene tutte identiche con il loro carico di lacrime e amori impossibili, sono diventate da qualche tempo trasmissioni ormai irrinunciabili raggiungendo un buon risultato a basso costo. Nessuna novità si profila, pertanto all’orizzonte e il buio della notte la fa da padrone su un palinsesto che si appiattisce sullo scontato.