La nostra arte culinaria riesce a conquistare i palati di tutto il mondo. Per questo, con Little big Italy, Francesco Panella (nella foto), esperto internazionale di ristorazione, già da qualche anno ha iniziato un giro del globo terrestre per andare a incontrare tutti coloro che, emigrati dal nostro Paese, si stanno dando da fare per proporre i sapori di casa nostra là dove risiedono. Questo viaggio oltre che verificare di persona se davvero la tradizione italiana si sia conservata fedelmente in mezzo a mille altre pietanze, al tempo stesso diventa soprattutto l’occasione per conoscere delle interessanti storie di vita di come anche in terra straniera tanti compatrioti si sentano ancora legati alla madrepatria. Spesso gli inizi della loro avventura lontani dal nostro Paese non sono stati facili, ma l’attaccamento alle radici ha dato loro il coraggio e l’intraprendenza necessari grazie a un forte spirito creativo. In tal modo si sono integrati nelle nuove città dove hanno messo su casa, ristorante e magari anche hanno formato una nuova famiglia. Il programma, perciò, intende mostrare come la tradizione culinaria può diventare veicolo per esportare lo stile e la cultura del nostro bel Paese.
In modo brillante il conduttore, dopo aver visitato le città dove si sono insediati, si approccia ai connazionali residenti all’estero e si mette a tavola con loro. Lì inizia la competizione tra i ristoratori emigrati nella stessa città per aggiudicarsi il riconoscimento di miglior locale che sa servire in modo conforme all’originale i piatti classici italiani. Spesso il giudizio dei commensali a fine pasto non è così clemente riguardo alla qualità e alla preparazione del cibo offerto, ma comunque sempre si apprezzano lo sforzo e l’impegno.
Per assegnare da parte del presentatore l’ambito titolo, si considera, infatti, anche la complessità ad approvvigionare la dispensa degli ingredienti necessari e la difficoltà di proporre gusti particolari in un contesto assai differente da quello originario.
Il meccanismo del programma è identico a quello di tante altre trasmissioni che vedono gareggiare tra loro gestori di locali della stessa zona. A fare la differenza e a rendere più simpatico questo appuntamento rispetto agli altri è l’ostinata passione di tutti, superando così ogni possibile contrapposizione, di voler conservare i propri sapori d’origine. Come recita il titolo, l’Italia è di certo per estensione geografica un piccolo Paese, ma diventa grande nella capacità di appassionare alla propria tradizione culinaria.