Viene dal Giappone il gioco televisivo Freeze chi sta fermo vince che ribalta il ben noto proverbio che invece afferma esattamente il contrario, che chi non si muove è perduto. Questo nuovo appuntamento appartiene a quella categoria di intrattenimento dove i giocatori acconsentono a venire derisi pur di poter alla fine vincere un premio. Infatti, gli otto personaggi dello spettacolo che partecipano al programma, per superare le prove proposte, senza venire preavvisati di alcunché prima, non devono far altro che accettare supinamente, tutto quanto capita attorno a loro cercando il più possibile di restare perfettamente immobili. A farli desistere da questo desiderio di voler restare indifferenti rispetto a quello che capita loro attorno possono essere forti gettiti di vento siberiano, tempere colorate che gli sono gettate addosso impunemente, oppure numerosi oggetti che vengono loro scagliati contro fino a un cane giocherellone di media pezzatura dal quale vengono letteralmente assaliti.
Il divertimento di questi scherzi di una certa pesantezza consiste proprio nel vedere i visi intimoriti di questi malcapitati e nell’udire i commenti in contemporanea e successivi dei conduttori e dell’immancabile giuria chiamata a decretare chi si è dimostrato il più impassibile di tutti. A condurre queste due ore di trasmissione in definitiva alquanto ripetitive per il meccanismo sempre identico di gioco è stato chiamato Nicola Savino, conduttore tornato ora in Rai dopo qualche anno di impegno professionale su altre emittenti dove non ha fatto emergere alcuna qualità particolare. Accanto a lui l’attrice Rocío Muñoz Morales, nota al grande pubblico soprattutto per essere stata fino a qualche mese fa la compagna di vita di Raul Bova.
Per quanto riguarda, poi, i concorrenti essi vanno da Enzo Miccio, organizzatore di matrimoni celebri a Natalie Guetta, domestica storica di don Matteo televisivo, tutti personaggi di seconda fila che si cimentano qui in esibizioni artistiche dal risultato mediocre. Il telespettatore da casa più che ridere prova un grande senso di commiserazione per quello che vede sul piccolo schermo considerando anche fino a che punto un personaggio acconsente ad abbassarsi pur di ottener un pizzico di celebrità.
Uno scarso 5% di telespettatori si è sintonizzato su Rai 2 nella prima puntata delle sei previste. Segno paradossale che anche al pubblico piace restare fermo nel seguire i propri beniamini di sempre: da Luca Zingaretti, insuperabile interprete del Commissario Montalbano, ora mandato in onda in replica, e Michelle Hunziker alla seconda stagione de Io canto family.