La danza dissacrante al Teatro Romano per sei serate. Da martedì 12 a domenica 17 agosto, alle 21.15, arrivano a Verona Les Ballets Trockadero de Monte Carlo (nella foto) con una loro produzione. Uno spettacolo insolito quello che mettono in scena questi artisti, perché, anche se i vestiti sono quelli tipici del genere femminile, loro sono prestanti ballerini maschili che si esibiscono in performance che ricalcano alcune delle coreografie più celebri del balletto classico, ironizzando con maestria ed eleganza. Da Il Lago dei cigni, sulle musiche di Pyotr Ilyich Tchaikovsky e con le coreografie da Lev Ivanovich Ivanov e la scenografia di Clio Young, a Le Grand pas de Quatre su musica di Cesare Pugni con la coreografia da Jules Perrot e scenografia e luci di Kip Marsh, da La morte del cigno su musica di Camille Saint-Saens a Valpurgeyeva Noch (“Notte di Valpurga”) su musica di Charles Gounod.
Les Ballets Trockadero nasce a New York nel 1974 in una sala “off-off- Broadway” dalla passione di un gruppo di danzatori che si divertivano a mettere in scena la parodia di balletti tradizionali “en travesti”. I Trocks hanno conquistato da subito i teatri nazionali e internazionali e da oltre cinquant’anni viaggiano il mondo – hanno fatto tappa in oltre 600 città e 40 Paesi – per entusiasmare pubblico e critica. Il segreto del loro successo è la capacità di coniugare la vena irriverente delle loro esibizioni a una tecnica impeccabile e di incontenibile comicità ma senza deformare il balletto in modo banale e grossolano, bensì accentuando con ironia e intelligenza i suoi tratti più iconici, gli incidenti più comuni, le isterie delle più famose étoiles.
La direzione artistica è di Tory Dobrin mentre quella esecutiva è affidata a Liz Harler.
Ingresso: da 26 a 40 euro. Info e biglietti: www.spettacoloverona.it.
Serena Dei