Caffè & brioche

stampa

Il silenzio è la voce di Dio

C'è una rubrica giornalistica che racconta la seconda vita di alcuni italiani, tipo "lavoravo come uno schiavo egizio, ora me la godo con la mia famiglia ai Tropici". Alla domanda: ma come ha fatto?, le tipiche risposte sono: coraggio di cambiare, fantasia, abnegazione, stanchezza invincibile... E poi ho ereditato un palazzo in centro storico.

Va bene che i lavori pubblici si fanno in estate e non certo nel caotico autunno. Ma c'è un limite, oltre il quale diventa caotico pure luglio. Ce ne sono un po' ovunque, ma come in Valpantena, dalle parti di Grezzana...

In Francia le avevano provate tutte per fermare Marine Le Pen: alleanze strane, elezioni anticipate, scongiuri multilingue... Niente. Poi, il colpo di genio. Una telefonata anonima a Matteo Salvini per consigliarlo di fare gli auguri alla Le Pen. Obiettivo centrato! (Trump gli ha telefonato ieri e gli ha intimato: non provarci nemmeno!)

Sta di fatto che i sottopassi in circonvallazione (anzi il sottopasso) sono stati riaperti al traffico. Che però latita: i veronesi mica si fidano tanto di cosa troveranno dentro, una volta entrati. E certe comunicazioni arrivate dal Comune infittiscono il mistero, più che chiarirlo

Anche il grande Ronaldo piange!, non solo i bambini di Gaza e le giovani vedove ucraine...

Che dire, tanti spunti di ottimismo in questo inizio settimana: la Nazionale di calcio si è fatta molto onore, in Francia sta vincendo una che si faceva sponsorizzare da Putin, in America Joe Biden sembra suo nonno e rischia di far vincere uno che Al Capone... L'ottimismo deriva dal fatto che può anche andar peggio, ma è difficile.

Io spero che i giovani attivisti del partito della signora Meloni siano decisamente meglio delle due ragazzotte che, su internet, hanno dato bella mostra di sé in quanto a razzismo, antisemitismo, neo-fascismo e crassa ignoranza. Anche perchè pensare che queste "attiviste" domani saranno la nostra classe dirigente...

Ma fare quel che si è ipotizzato di fare alla Marangona è cosa giusta o no? Perché quel che sta mancando è un po' di chiarezza, un dibattito tra i veronesi su qualcosa che si dice sia importantissima. Una città che sembra assuefatta al silenzio, al massimo al mugugno

«Ma come fanno, qui al supermercato, le zucchine a costare solo un euro per un chilo? E le mele meno di un euro?». Già, chissà come fanno...