Una luce per il Malawi

Un forte legame di solidarietà unisce la comunità di San Giovanni Lupatoto al Malawi. Da anni, il gruppo missionario Punto Malawi e la popolazione locale aiutano il poverissimo Paese africano, contribuendo all’acquisto di grano, serbatoi d’acqua e libri per la scuola. Ora toccherà invece ai pannelli solari, per illuminare la scuola e il dormitorio di Bakala. 

La mobilitazione nasce dal filo diretto con suor Giovanna Tosi, missionaria canossiana originaria del paese, che ha inviato di recente una lettera ai suoi compaesani. «In Malawi durante la stagione secca sperimentiamo una grave insufficienza di energia elettrica, con black out lunghi 24 ore e una continua altalena di poca luce e tanto buio – racconta la religiosa –. Anni fa, amici dall’Italia ci hanno regalato dei generatori che nell’emergenza ci aiutano, ma hanno un costo notevole se usati ogni giorno». Ecco perché si è pensato di sfruttare l’energia solare come alternativa. «Tuttavia ci siamo arenate davanti al costo iniziale dell’attrezzatura e di tutto l’impianto – prosegue suor Giovanna –. Per questo ho pensato agli amici italiani e mi sono detta: chissà, forse se glielo dico mi regalano un po’ di energia, un po’ di luce».

L’appello è stato raccolto subito dall’associazione missionaria parrocchiale Punto Malawi onlus, che dal 1986 è in contatto con la suora. «Proponiamo a tutta la comunità di aderire a questo progetto, che punta a coinvolgere ragazzi e adulti», precisa Adriano Apostoli, coordinatore dell’associazione. 

L’iniziativa coinvolgerà la comunità e in particolare i bambini e le bambine del catechismo, che a Pasqua consegneranno i loro risparmi in chiesa, dentro un apposito salvadanaio. Per informazioni sulle modalità di aiuto è possibile consultare il sito www.puntomalawi.it