Notte di note dedicata a Giuseppe Verdi

La 96ª edizione del festival lirico propone una serata in omaggio al celebre compositore di Busseto. Domenica 26 agosto alle 21.30 in Arena grandi nomi del panorama lirico si esibiscono nella Verdi Opera Night.
L’orchestra, il coro, il ballo e i tecnici areniani saranno accompagnati dalla bacchetta del maestro veronese Andrea Battistoni (nella foto), dalle voci femminili di Lisette Oropesa, Maria Mudryak e Violeta Urmana e da quelle maschili di Rame Lahaj, Francesco Meli, Luciano Ganci, Luca Salsi e Simone Piazzola.
«Sarà una vera e propria “parata di stelle” quella chiamata a celebrare il binomio Giuseppe Verdi-Arena di Verona, che da oltre un secolo contraddistingue le estati scaligere – ha spiegato il sovrintendente Cecilia Gasdia –. È proprio dall’Aida del 1913, con cui ha preso il via il nostro glorioso Festival, che il nome di Verdi e le note delle sue opere immortali risuonano preponderanti nel cartellone lirico veronese».
Il gala si apre con le atmosfere suggestive della sinfonia de La forza del destino: i danzatori del festival si muoveranno sulle note dell’orchestra.
Con un impianto scenico agile segue Rigoletto, di cui viene proposto il secondo atto aperto da Ella mi fu rapita, con il giovane tenore internazionale Rame Lahaj. Si prosegue poi con arie celebri e scene corali, fino a culminare nei duetti padre-figlia tra il buffone interpretato da Luca Salsi, e la Gilda di Lisette Oropesa.
La scena poi si sposta ne Il Trovatore, dove si potrà ammirare l’esibizione di Francesco Meli. Accanto a lui Serena Gamberoni, Violeta Urmana e Simone Piazzola. Completano il cast Romano Dal Zovo per Ferrando e Carlo Bosi per Ruiz.
La serata si conclude con il terzo atto della celeberrima opera La Traviata: Maria Mudryak, giovane e affermato soprano, vincitore dei più importanti concorsi internazionali, interpreta la sfortunata Violetta Valéry.
Per informazioni e biglietti: www.arena.it.