Gli artisti cattolici espongono opere ispirate a San Giuseppe

di ADRIANA VALLISARI

Papa Francesco ha voluto dedicare a san Giuseppe un Anno speciale, che si concluderà il prossimo 8 dicembre. Al padre putativo di Gesù, il pontefice ha pure dedicato una Lettera apostolica, la Patris corde (Con cuore di Padre), per metterne in luce l’esempio di dedizione, amore e fede. 

È una figura discreta, eppure decisiva, quella di san Giuseppe, fin da quando accoglie la gravidanza di Maria, apparentemente incomprensibile agli occhi umani. La teologia, ma ancora di più la devozione popolare e l’arte, hanno sempre sottolineato il protagonismo del falegname di Nazareth nella storia della salvezza. 

A Verona, nella chiesa di S. Pietro Incarnario, si possono ammirare alcune opere realizzate dalla sezione veronese dell’Ucai, l’Associazione cattolica artisti italiani. «Dedicare una mostra a san Giuseppe è come dire un grazie per la sua infinita bontà – spiega Annachiara Mazzocchi, presidente dell’Ucai scaligera –. L’esposizione “Con cuore di Padre” è divisa in tre parti, che s’intersecano tra loro: san Giuseppe visto come l’uomo dei sogni, attraverso i quali apprende la volontà divina; san Giuseppe intento a fare il carpentiere, capace di mostrare la dignità del lavoro; infine san Giuseppe nelle vesti di padre, presente e tenero con Gesù, e padre di tutti noi». 

Quattordici artisti si sono cimentati nell’interpretazione dello sposo di Maria, producendo opere di pittura, scultura e fotografia. Oltre alla presidente Mazzocchi, a esporre sono Maria Grazia Bonomi, Andrea Carli, Alessandra Cicogna, Luigi Ederle, Daniela Fornaro, Maria Giovanna Girardi, Annamaria Grisi, Nedda Lonardi, Gaetano Patuzzo, Ernesto Pisani, Marco Sgroi, Alessandra Trischitta e Stefania Vergazzini. 

IN SINTESI

Dove: Chiesa di S. Pietro Incarnario, piazzetta S. Pietro Incarnario 2/4 - Verona
Quando: Dal 13 al 24 novembre
Orari: dal martedì al venerdì, dalle 15 al- le 18, sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18.

Ingresso gratuito