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Le “Scatole di Natale” dell’Ordine di Malta

di REDAZIONE

Un pacco contenente alcuni doni per il Natale sono stati consegnati dei dirigenti dei Cavalieri di Malta agli ospiti della Cittadella della carità, del Cerris e dei centri residenziali per disabili dell’Ulss 9

Foto con la consegna delle "scatole di Natale" ai rappresentanti del Cerris dopo la celebrazione presieduta dal mons. Zenti

di REDAZIONE

“Scatole di Natale”: un pensiero gentile fatto con amore, per donare un sorriso a chi ne ha più bisogno e aiutare molte persone a festeggiare il periodo natalizio con il cuore più leggero. 
È il progetto al quale aderisce la Delegazione di Verona – Vicenza – Trento dell’Ordine di Malta ed in particolare i Gruppi del Corpo di Soccorso (Cisom), che hanno consegnato 300 scatole dono alle persone ospiti della Cittadella della Carità che affianca l’Irccs Ospedale Sacro Cuore Don Calabria di Negrar ed altre 100 al Cerris dell’Ulss 9. 
I doni sono stati portati domenica 19 agli ospiti di Casa Perez, Casa Clero e Casa Nogarè di Negrar dal Delegato Smom Saverio Adilardi, dall’ambasciatore Paolo Borin e dal responsabile del progetto per il Cisom Antonio Quaglia e da alcuni volontari del Corpo, presenti il Presidente della Cittadella fratel Gedovar Nazzari, il direttore sanitario dell’area socio-sanitaria Davide Brunelli, il direttore amministrativo Paolo Ferrari e la coordinatrice infermieristica Rosalba Dall’Olio. 
Martedì 21 dicembre, a conclusione della S. Messa di Natale in Cattedrale per il mondo della sanità e presieduta dal nostro Vescovo S.E: mons. Giuseppe Zenti, il Delegato Adilardi ed il vice responsabile regionale dei Cisom Danilo Rosso hanno consegnato i doni per gli ospiti del Cerris alla Direttrice Ebba Buffone, presente il Direttore Generale dell’Ulss 9 Pietro Girardi. 
L'Ordine di Malta – ricorda il delegato Saverio Adilardi – con i suoi mille anni di storia, è ancor’oggi a fianco delle persone più bisognose e fragili, grazie a volontari, dame e cavalieri che operano in 120 paesi del mondo, soprattutto là dove maggiore è la sofferenza, per portare ai fratelli più fragili un segno concreto di solidarietà cristiana”.

Le “Scatole di Natale” dell’Ordine di Malta
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