Tra amore e odio, povertà e ricchezza un serial turco di buona qualità
Già da qualche mese viene trasmessa su Canale 5 Endless love (amore infinito), una serie turca che si aggiunge a quelle che già da parecchi anni riempiono il palinsesto pomeridiano subito dopo l’ormai più che trentennale Beautiful...
Già da qualche mese viene trasmessa su Canale 5 Endless love (amore infinito), una serie turca che si aggiunge a quelle che già da parecchi anni riempiono il palinsesto pomeridiano subito dopo l’ormai più che trentennale Beautiful. La soap racconta l’intrigante vicenda sentimentale del trio di protagonisti. Una giovane, la cui ricchezza sta repentinamente scemando, è “costretta” a sposare un uomo di potere arrogante di cui non è innamorata pur di salvare la sua famiglia e i suoi averi a scapito però di soffocare il suo amore autentico per un altro giovane che non potrebbe assicurarle quanto desidera anche in termini di ambizione.
La fiction mandata in onda per la prima volta in Turchia nel 2015, per ambientazione e trama potrebbe essere considerata come la versione europea della famiglia Forrester le cui vicende attirano un buon numero di telespettatori nella mezz’ora precedente. I luoghi sono tutti raffinati, avveniristici e di design; gli attori tutti perfetti esteticamente, ma dietro questa bellezza esteriore si celano spesso forti sentimenti davvero poco nobili, al confine e spesso anche oltre la legalità, sebbene tutti ammantati di buone intenzioni. La serie ha ricevuto diversi premi televisivi sicuramente meritati per la qualità del prodotto al quale tante altre produzioni turche si sono poi ispirate però senza mai raggiungerne il livello. Ci si chiede come mai i dirigenti Mediaset abbiano impiegato ben nove anni per far giungere in Italia questo programma, preferendo piuttosto acquistare prodotti analoghi sempre in Turchia ma di spessore inferiore. La trama, basandosi sul meccanismo di spirale infinita di amore e odio, ricchezza e povertà, mette in moto una grande serie di situazioni universali che da sempre riescono a carpire l’interesse di molti telespettatori che nel primo pomeriggio non desiderano chissà quali grandi novità narrative, ma semplicemente di venire rassicurati nella loro capacità di intuire un prosieguo della storia che in larga parte risulta prevedibile. In parecchie puntate questa serie è riuscita nell’impresa, di certo non messa preventivamente in conto, di vincere la gara dell’Auditel con l’inarrivabile Beautiful, segno che anche se si tratta di temi leggeri e di un prodotto di lunga serialità la qualità premia sempre. Gli ormai attempati bellissimi interpreti americani, dunque, hanno trovato in questi giovani turchi i loro legittimi successori pronti a raccogliere un’eredità così pesante.
Non sei abilitato all'invio del commento.
Effettua il Login per poter inviare un commento