Per essere belle, belle lo sono. E poi silenziose. Le puoi perfino schiaffeggiare che non fanno un lamento. Insultare che non replicano. Sempre disponibili, mai con un mal di testa, con un nipotino da portare all’asilo, la pentola che travasa sui fornelli...
L'approfondimento settimanale di Monsignor Bruno Fasani
Rocco Casalino deve avere la lettera “g” nel Dna. Prima gieffino, ossia concorrente al Grande Fratello nel 2000, poi giornalista televisivo quando, negli anni a seguire, mise a frutto il quarto posto incassato nel popolare reality. Invitato e inviato di qua e di là in tanti salotti a costruirsi l’immagine di comunicatore...
Nichelino, popoloso comune di 50mila abitanti, nella cintura Sud di Torino, come ogni anno e come tanti altri paesi festeggia il suo patrono.
L’adolescenza, si sa, è una stagione della vita in cui va a definirsi l’identità di una persona. Ed è proprio da questo bisogno di affermarsi che prende corpo la spavalderia, che rasenta spesso l’incoscienza. Sappiamo bene in quante situazioni a rischio ci siamo messi anche noi quando eravamo ragazzi...
«C’è un solo uomo in campo». Quante volte lo abbiamo pensato dopo una partita stratosferica di Maradona, Baggio, Messi o Ronaldo. Quando un campione brilla di luce propria, gli altri – compagni di squadra e avversari – sembrano servire solo a far numero: hanno semplicemente il privilegio di vedere le giocate del fenomeno di turno da posizione più ravvicinata...
È bastato che il ministro Di Maio annunciasse di voler chiudere i negozi la domenica perché si scatenasse la bufera. Addetti alla distribuzione, associazioni consumatori, investitori, politici, giornalisti...
Caro vescovo Carlo Maria Viganò, la chiamo così perché un caro ad inizio corrispondenza non si nega a nessuno. Ma le confesso che nasconde più forma che sostanza...
I fatti sono di una crudezza oscena. Non passa giorno che non ci consegni storie di stupro di donne o tentativi di violenza. C’è già chi ha pensato a demonizzare gli immigrati di colore. Sono giovani, con gli ormoni a mille e non hanno nulla da fare...
Ricordo come se fosse cosa di poco fa la sera del 6 agosto 1978. Io, giovane curato, ero in auto con il mio parroco e si stava tornando da Assisi, quando la radio diede l’annuncio della morte di Paolo VI. Ammutolii con il groppo in gola...
Di fronte ad un prete che lascia il ministero perché ha trovato una compagna o un compagno come è accaduto recentemente, quasi sempre la gente si divide in due fazioni. Da una parte chi vive ciò con sofferenza e delusione...