Condiscepoli di Agostino
stampa

Commento al Salmo 52

Questi i contenuti del commento di Agostino al Salmo 52: rari sono gli atei che si proclamano tali; i veri atei sono i perversi, che sono una ingente massa; la corruzione comincia dalla malafede; da se stessi gli uomini sono cattivi; il Figlio di Dio è divenuto partecipe della mortalità, affinché l’uomo mortale divenga partecipe della divinità; la speranza degli atei è nel presente, la tua nel futuro; Dio è la tua ricchezza.

Parole chiave: Salmi (7), Sant'Agostino (175)

Questi i contenuti del commento di Agostino al Salmo 52: rari sono gli atei che si proclamano tali; i veri atei sono i perversi, che sono una ingente massa; la corruzione comincia dalla malafede; da se stessi gli uomini sono cattivi; il Figlio di Dio è divenuto partecipe della mortalità, affinché l’uomo mortale divenga partecipe della divinità; la speranza degli atei è nel presente, la tua nel futuro; Dio è la tua ricchezza.
“‘Ha detto lo stolto in cuor suo: Dio non c’è. Secondo il nostro pensiero è difficile imbattersi in un uomo che dica in cuor suo: Dio non c’è… è raro il genere umano che dica in cuor suo: Dio non c’è.
Si facciano avanti invece coloro che vivono male: guardiamo le azioni degli uomini perversi, facinorosi, scellerati; ce n’è una ingente massa. Si tratta di persone che ogni giorno fomentano i loro peccati, che hanno perduto persino la verecondia con il loro agire divenuto consuetudine… E questi sono tali da dire in cuor loro: Dio non c’è. Io voglio argomentare contro costoro. Donde argomento? Essi credono a tal punto che Dio esiste, da farsi l’opinione che a Dio piacciono le loro malefatte. Chi pensa che a Dio piacciono le malefatte, non lo pensa Dio. Quando tu pensi che a Lui piaccia l’iniquità, neghi Dio.
La corruzione comincia dalla malafede, da cui si va nei costumi turpi. Per lo più la Scrittura si esprime in modo che ciò che la creatura per dono di Dio fa, si dice che la fa Dio: ‘Non c’è uno che faccia del bene’.
Aspetta, dice il Signore: Ho donato agli uomini di agire bene, ma da parte mia, dice, non da se stessi; da se stessi sono cattivi; sono figli dell’uomo quando agiscono male; quando agiscono bene sono miei figli. Questo, infatti, fa Dio: da figli dell’uomo a figli di Dio, perché del Figlio di Dio ne ha fatto un figlio dell’uomo.
Vedete quale sia quella partecipazione: è stata promessa a noi la partecipazione della divinità; mente colui che ha promesso, se per primo non si è fatto partecipe della mortalità. Il Figlio di Dio infatti è divenuto partecipe della mortalità, affinché l’uomo mortale divenga partecipe della divinità. Colui che ti ha promesso di comunicare con te il suo bene, prima ha comunicato con te il tuo male; Colui che ti ha promesso la divinità, ha mostrato in te la carità. ‘Non hanno invocato Dio’. Consola chi geme, affinché, imitando i malvagi che solitamente prosperano, non siano invogliati a diventare malvagi. Si conservi in te ciò che ti è stato promesso.
La loro speranza è nel presente, la tua nel futuro, ma la loro è fluttuante, la tua è certa; la loro è falsa, la tua è vera.
Dio vuole essere venerato gratuitamente, vuol essere amato gratuitamente: questo vuol dire essere amato castamente; non vuole essere amato per la seguente ragione: perché dà qualche cosa al di fuori di sé, ma perché dà se stesso! Chi pertanto invoca Dio per diventare ricco, non invoca Dio; questo invoca: ciò che vuole che venga a lui (la ricchezza). Che cosa significa in effetti invocare, se non chiamare a sé? Chiamare a sé, questo vuol dire invocare. Infatti, quando dici: Dio, dammi ricchezze, tu non vuoi che venga a te Dio in persona, ma vuoi che vengano a te le ricchezze. Se tu invocassi Dio, Egli stesso verrebbe da te, Egli stesso sarebbe la tua ricchezza. Ora invece vuoi avere la cassaforte piena, e vuota la coscienza: Dio non riempie la cassaforte, ma l’animo”.

Tutti i diritti riservati
Commento al Salmo 52
  • Attualmente 0 su 5 Stelle.
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
Votazione: 0/5 (0 somma dei voti)

Grazie per il tuo voto!

Hai già votato per questa pagina, puoi votarla solo una volta!

Il tuo voto è cambiato, grazie mille!

Log in o crea un account per votare questa pagina.

Non sei abilitato all'invio del commento.

Effettua il Login per poter inviare un commento