Caffè & brioche

stampa

Ma con le nozze tra la veronese Agsm e la vicentina Aim, l’affare chi l’ha fatto? Tutti e due? Noi veronesi? O soprattutto Vicenza?

A tutti coloro che negli anni Settanta giocarono – anche a Verona ­– ai rivoluzionari e ai fascisti. E ora, diventati imprenditori, manager, professionisti, spesso pensionati vista l’età, ne parlano al bar o attorno alla tavola come fosse stata una schermaglia tra tifosi di calcio. Non fu così, la nostalgia falsa le prospettive.

Auguri a l’Osvaldo, quel Bagnoli che compie 85 anni e al quale, tra molti anni, sarà dedicata una statua equestre in piazza Bra che nessuno a Verona si sognerà di contestare o, peggio, tirare giù.

Con tre euro ne vince 200mila. Evviva! Gratta e vinci, macchinette, giochi on line: siamo felici che qualcuno abbia trovato la felicità, nella disperazione di tutti gli altri.

5G

Quando nel 1825 fu inaugurata la prima tratta ferroviaria nel Regno Unito, “studi scientifici” sconsigliarono alle donne di utilizzare il treno perché era certo che, superati i 50 km all’ora, la velocità avrebbe provocato l’espulsione… dell’utero. E qualcuno ci ricorda che, quando arrivarono le tivù a colori, ci furono magistrati che ne sequestrarono a migliaia nel timore che l’alimentazione maggiore rispetto a quelle in bianco e nero causasse gravi problemi di salute a chi li guardava.

Ma dove sono finiti gli indonesiani che tifavano Inter? Gli americani che stravedevano per la Roma? I cinesi ammaliati dal Milan? Questo è il bello dell’Hellas: non ti preoccupi se a Carpi non sanno nemmeno che colore abbia la maglia del Verona…

Non ho capito se la "dimensione cooperativa” era un valore oppure no. Se lo era, perché si cambia? Se non lo era, perché lo si è mantenuto fino ad oggi?

I veronesi sono attentissimi alla “veronesità”, a tenersi strette le loro cose. Lo proclamano ogni due per tre. Sono meno bravi a darvi seguito, sia cosa buona o sbagliata non importa. Qui si constata che la Cassa di Risparmio è finita lontanissimo, la Banca Popolare a Milano, l’aeroporto a Venezia, Agsm stava andando dritta dritta a Milano e ora Cattolica che avrà una partnership con le triestine Generali. Cosa ottima, non valuto nemmeno. Ma è come se il calcio Santa Lucia avesse una partnership con l’Hellas. Chi comanderà? Per fortuna che l’Arena non si può muovere…

Gruppo di amici-conoscenti che si trovano al parco dove giocano i figli. Ci si racconta degli ultimi mesi, impressioni, aneddoti… Uno di loro interviene: «Eh lo so, il mio collega d’ufficio ha preso il Covid e…», mentre tutti gli altri, all'unisono e automaticamente, fanno mezzo passo indietro.

Mamma quante polemiche dopo il nostro servizio sulla rete 5G! Che sarà il nuovo mantra terroristico: dopo i vaccini, ci voleva qualcos’altro su cui concentrare la nostra paura del futuro, e del presente. E ogni lettera ci consiglia di “occuparci d’altro”, ci ricorda le centinaia (non due o tre: centinaia) di studi scientifici tutti di solito condensati in blog del tipo www.velodigomì. Mentre ovviamente ci sono i soliti poteri forti che remano contro l’umanità intera. Chissà poi perché lo fanno.